Affascinante e prezioso prodotto delle api, la pappa reale è composta di acqua, proteine (anche in forma di aminoacidi liberi essenziali), glucidi e lipidi, oltre a vitamine (in particolare quelle del gruppo B), sali minerali e oligoelementi (potassio, calcio, sodio, zinco, ferro, rame e manganese). È presente anche una piccola percentuale di sostanze ad attività antibatterica e antibiotica.
Nel complesso tutti questi elementi svolgono un’efficace azione sinergica che è alla base dell’attività salutistica propria di questo importante alimento che la natura ci mette a disposizione.
Non ha un sapore fantastico.
Ricordo che quando la mamma da piccoli ce la dava, doveva quasi rincorrerci con il cucchiaino perché nessuno di noi 4 fratelli voleva prenderla. Quella ‘cremina puzzolente’, però, ci manteneva forti e durante l’anno scolastico difficilmente prendevamo un raffreddore.
“E’ il cibo dell’ape regina”, ci diceva ridendo e provava a raccontarci che, proprio grazie alla pappa reale, questa diventava più grande di tutte le altre api e viveva molto più a lungo.
Parole che allora non mi interessavano un granché perché quella gelatina biancastra era davvero terribile. Oggi le ricordo con tenerezza e gratitudine ogni volta che apro un barattolino di questo ottimo integratore.
L’impiego della pappa reale è praticamente privo di controindicazioni. Ho potuto riscontrare che è un efficace tonico ed energetico adatto a tutte le età essendo in grado di aumentare la vitalità e la capacità di resistenza dell’organismo, regolarizzare il tono dell’umore e aumentare la difesa immunitaria.
È quindi consigliabile in diverse situazioni:
– cambi di stagione
– periodi di stress e superlavoro
– stati di convalescenza
– preparazione agli esami (studenti)
– allenamento e preparazioni atletiche (sportivi)
– fasi di crescita (bambini) o debilitazione (anziani).
Io la preferisco fresca e certificata bio perché proveniente da apicoltori inseriti in sistemi produttivi alternativi a quelli convenzionali nei quali si fa uso di sostanze naturali piuttosto che chimiche per mantenere la salute delle api e impedire l’instaurarsi e il diffondersi di malattie e attacchi parassitari.
Inoltre secondo l’apicoltura biologica le api devono vivere in modo adeguato alla loro natura e non trovarsi mai sotto stress. Ciò è fondamentale al fine di avere prodotti migliori perché solo quando gli animali vivono in perfetta armonia con l’ambiente circostante nel rispetto dei loro ritmi biologici è possibile produrre cibi sani.
Piccola, ma importante raccomandazione:
Va conservata in frigo, chiusa bene e al riparo dalla luce, altrimenti rapidamente va incontro ad una degradazione dei suoi costituenti attivi.
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VB