C’è uno studio randomizzato e controllato in doppio cieco, condotto da ricercatori sudcoreani, che ha valutato l’effetto di una miscela di oli essenziali di ravensara, geranio e sandalo sui sintomi di rinite allergica come naso che cola o ostruito, mal di testa, lacrimazione, tosse ma anche disturbi del sonno e stanchezza. Vi hanno partecipato 62 persone dai 20 ai 60 anni con sintomi cronici di rinite allergica perenne: un gruppo è stato trattato con olio di mandorla come controllo e l’altro con la miscela di olio essenziale di legno di sandalo, geranio e ravensara a una concentrazione dello 0,2% (per volume) in olio di mandorle.
Ogni giorno alle 10:00 e alle 22:00 i pazienti dovevano versare il contenuto del flaconcino su un tampone e posizionarlo a 30 cm dal naso inalando per 5 minuti con respiro normale. Sono state fatte analisi all’inizio dello studio e all’ottavo giorno e rispetto al placebo il gruppo sperimentale ha mostrato un miglioramento significativo dei sintomi nasali, specialmente dell’ostruzione nasale, e miglioramenti ci sono stati anche per la rinocongiuntivite e il livello di affaticamento.
In conclusione, anche se lo studio ha incluso un piccolo numero di persone ed è durato solo 7 giorni, i risultati sono stati molto promettenti.
L’aromaterapia individua anche altre essenze con una particolare vocazione antiallergica come la camomilla blu (matricaria) e il cipresso. Hanno una forte azione antistaminica oltre a proprietà decongestionanti lenitive e antinfiammatorie.
La CAMOMILLA si può diffondere nell’ambiente in sinergia con la lavanda. Oppure si può applicare 1 goccia sul palmo della mano, si strofinano le mani e si uniscono a coppetta mettendole sotto al naso respirando con 4-5 respiri profondi per 2-3 volte al giorno.
Il CIPRESSO, invece, si può diffondere nell’ambiente ogni 3-4 ore per 10 minuti. O si può emulsionare 1 goccia con poco olio vegetale di argan, frizionarlo sui polsi e poi inspirarlo con 4- 5 respiri profondi per un paio di volte al giorno.
Attraverso l’uso sapiente degli oli essenziali si può intervenire quindi sia per alleviare i fastidi delle allergie stagionali che in senso preventivo.
La LAVANDA VERA, ad esempio, può aiutare a ripulire l’aria dagli allergeni. Se ne mettono 10 gocce in un diffusore e si lascia diffondere l’aroma per 15 minuti almeno due, tre volte al giorno. E si può anche applicare una goccia di questo olio essenziale, diluito in opportuno olio vettore come olio di mandorle o di jojoba, sui polsi o sul plesso solare poiché aiuta a alleviare i sintomi della rinite allergica.
Ad ogni modo da un punto di vista naturopatico non si deve guardare solo ai sintomi ma alle cause profonde, quindi all’organismo intero. Le reazioni allergiche sono il segnale che il sistema immunitario non sta lavorando come dovrebbe e che la naturale capacità di guarigione che ogni organismo possiede ha bisogno di aiuto.
I pollini non sono “i nemici”, bisogna capire cosa è avvenuto nell’organismo per aiutarlo a ricreare tolleranza. Quindi non è il caso di operare solamente con un trattamento che sia sintomatico (anche se naturale), ma è necessario armonizzare e riequilibrare il terreno organico.
N.B.
Scegliere sempre oli essenziali puri 100%
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VB