La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

OBAMA PREPARA GLI STATI UNITI A UNA NUOVA GUERRA

blank
A cura di Das schloss
Il 13 Aprile 2012
59 Views

blank
DI ATILIO A. BORON
Rebelión

Commentiamo in questo articolo una notizia molto preoccupante che ha ricevuto scarsa, per non dire nessuna, attenzione sulla stampa mondiale. Secondo ciò che rivela Kenneth Schortgen Jr., del giornale digitale Examiner.com, il presidente Barack Obama ha firmato il 16 marzo 2012 un nuovo Ordine esecutivo per la Preparazione anti Disastri emesso da Harry Truman nel 1950. Grazie a questo nuovo strumento legale il presidente Obama è autorizzato ad assumere il controllo assoluto di tutte le risorse degli Stati Uniti in tempi di guerra o emergenza nazionale. Dipenderà da lui scegliere il momento in cui decida far uso di tali enormi prerogative e la portata specifica delle stesse.

Da quanto indica la documentazione ufficiale il nuovo Ordine per la “preparazione delle Risorse per la Difesa Nazionale” conferisce poteri immensi alla Casa Bianca. Attraverso di esso viene concessa la facoltà di controllare e distribuire per decreto l’energia, la produzione, il trasporto, l’alimentazione, inclusa l’acqua in caso che la difesa e la sicurezza nazionale siano in pericolo. Da notare che questo Ordine non limita la sua applicazione ai tempi di guerra, ma si estende anche ai tempi di pace.Nello stesso è incluso anche il controllo sui contrattisti e fornitori, i materiali, i lavoratori qualificati e il personale professionale e tecnico. Ognuno dei segretari (ministri) del Potere Esecutivo (Difesa, Energia, Agricultura, Commercio, Lavoro, etc.) si incaricherebbe dell’esecuzione dell’Ordine.

Ordini Esecutivi di questo tipo, creati per preparare il paese in caso di catastrofi imminenti o per assicurare la difesa nazionale, non sono nuovi nella storia degli Stati Uniti. In due casi molto significativi scatenarono una crisi costituzionale dovuta al fatto che mediante questi dispositivi giuridici l’Esecutivo inizia a disporre di facoltà dittatoriali sui cittadini, la cui implementazione è lasciata alla discrezione dell’occupante della Casa Bianca. Durante la Guerra Civile il presidente Abraham Lincoln sospese le libertà di parola e di stampa, revocò l’habeas corpus e il dirittto a un processo giusto sotto il Sesto Emendamento. In occasione della Prima Gurra Mondiale il Congresso si rifiutò di dare al presidente Woodrow Wilson nuovi e più estesi poteri su risorse di vario tipo per collaborare con gli sforzi della guerra. Wilson, in risposta, emise un Ordine esecutivo che gli permise l’accesso a un controllo completo sugli affari, l’industria, il trasporto, l’alimentazione così come pure facoltà discrezionali per progettare e attuare politiche economiche. Secondo Schortgen Jr. solamente dopo la morte di questi due presidenti i poteri costituzionali furono restituiti al popolo degli Stati Uniti. Il cambio operato nel clima ideologico nordamericano, l’avanzamento del bellicismo e la sottile e persistente manipolazione guerrafondaia dell’opinione pubblica portano a scartare, salvo insperate eventualità, l’irruzione di un dibattito sulla costituzionalità, o opportunità, del nuovo Ordine Esecutivo.

Comunque, la sorprendente decisione del presidente Obama apre molti seri interrogativi dato che conferma il vigore della scalata bellicista installata a Washington. Secondo ció che si informa nel citato articolo di Examiner.com la decisione sarebbe stata precipitata dalla certezza che i piani israeliani per attaccare l’Iran sarebbero entrati in una fase di conto alla rovescia che Washington si è dimostrato incapace di arrestare. Il killer di Gerusalemme non ubbidisce più agli ordini dei suoi padroni e finanziatori e Washington si prepara, paradossalmente trascinato da una delle sue pedine, a partecipare a una guerra che incendierà il Medio oriente. Per questo Obama ha deciso di rafforzare straordinariamente i poteri presidenziali e adottare le precauzioni per far si che, quando la situazione lo richieda, la macchina economica degli Stati Uniti sia messa al servizio della nuova, e più grave, avventura militare. Non è un dato di minore importanza ricordare che neanche durante la guerra del Vietnam le successive amministrazioni nordamericane chiesero una così fenomenale concentrazione di potere. Da un bel po’ di tempo Fidel sta avvertendo sui pericoli che incombono sulla pace mondiale. In una “riflessione” scritta pochi giorni dopo che Obama ebbe emesso il nuovo Ordine, “I cammini che conducono al disastro”, il Comandante concludeva la sua nota dicendo che “non ho alcun dubbio sul fatto che gli Stati Uniti siano sul punto di commettere, e condurre il mondo, al maggior errore della propria storia”. Purtroppo i fatti sembrano dargli la ragione un’altra volta.

(Il nuovo ordine Esecutivo si può accedere a:  http://www.whitehouse.gov/the-press-office/2012/03/16/executive-order-national-defense-resources-preparedness.
L’articolo dell’Examiner si trova a:  http://www.examiner.com/finance-examiner-in-national/president-obama-signs-executive-order-allowing-for-control-over-all-us-resources).

Atilio A. Boron è direttore del PLED del Centro Cultural de la Cooperación “Floreal Gorini”.

Titolo originale: “Obama prepara a Estados Unidos para una nueva guerra”

Fonte: http://www.rebelion.org
Link
03.04.2012

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ALESSANDRA LAURENTI

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
9 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank