Quante volte hai pensato di cambiare comportamento e introdurre una nuova e più salutare abitudine? Parti con determinazione ma poi, passata l’euforia iniziale, ricadi negli stessi comportamenti di prima.
Succede a molti perché accade spesso di fare auto-sabotaggio, cioè si inizia a cercare delle scuse per non fare quello che, invece, sappiamo ci farebbe bene.
Ad esempio, camminare almeno una mezz’ora tutti i giorni.
Però una volta piove, un’altra fa freddo, in altri periodi magari c’è troppo caldo o troppo da fare in casa o al lavoro oppure si è veramente stanchi, insomma … c’è sempre una buona scusa a portata di mano.
In realtà cambiare è difficile. E cambiare stile di vita e alimentazione – indispensabile per recuperare vitalità e benessere – lo è ancora di più perché siamo profondamente influenzati dalla cultura, dalla famiglia in cui siamo cresciuti, dai messaggi pubblicitari e dai prodotti in commercio.
Tutti noi poi abbiamo una ‘zona di confort’, cioè un insieme di abitudini che non ci creano ansia, incertezza o fatica: il solito modo di cucinare, le solite frequentazioni, il solito lavoro (che ci teniamo stretto anche se non ci piace), il solito supermercato, la solita routine giornaliera …
A volte tutto ciò è fondamentale per rassicurarci.
Ma diventa limitante quando non ci permette di migliorare la nostra vita e quindi di cambiare, se lo desideriamo.
Perché cambiare fa paura e costa impegno, richiede una determinazione e una costanza che difficilmente emergono senza dei veri problemi di salute.
E infatti, in base alla mia esperienza, sono proprio le persone che hanno problemi di salute, magari piuttosto seri, quelle che riescono ad ottenere i risultati migliori.
Perché SI IMPEGNANO E SI DISCIPLINANO OGNI GIORNO dal momento che possiedono una forte motivazione.
Come dice Antony Robbins (uno dei formatori più famosi e importanti nel settore dello sviluppo delle risorse umane): “Il successo è sequenziale, risulta da una serie di piccole discipline, come un treno che accelera piano, piano fino a raggiungere la velocità”.
Ed è proprio così.
Cambiare abitudini all’inizio è faticoso e sembra quasi impossibile, ma appena si prende velocità tutto diventa facile.
Perché, quando il corpo comincia a cambiare e inizi ad avvertire i primi segni di miglioramento, la motivazione a continuare su questa strada aumenta e diventa tutto più semplice.
All’inizio, forse, ti serverà una guida per aiutarti a bloccare i pensieri auto-sabotanti, vincere la pigrizia e diventare più forte innescando gradualmente un circolo virtuoso. Solo all’inizio però … successivamente, infatti, ti risulterà molto più agevole fare in autonomia le scelte giuste, quelle a vantaggio della tua salute e del tuo benessere poiché, una volta che il tuo organismo sarà più ‘pulito’ e ‘rinvigorito’, comincerai a non sentire più il bisogno di certi alimenti o modi di vivere problematici. E rinunciarvi non costituirà più alcuno sforzo.
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VB