La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

L’industria del tampone
blank
A cura di Moravagine
Il 3 Febbraio 2022
1541 Views

Un dato che fa riflettere sullo stato delle cose è quello che riguarda  “l’industria del tampone”, come è lecito definire il giro d’affari che gravita intorno a questa attività senza la quale la farsa finirebbe in mezza giornata. In base ad un’indagine commissionata dal sito Facile.it ad alcune società di ricerca demoscopica, dal marzo 2020 ad oggi gli italiani hanno speso due miliardi di euro per testare il proprio stato di salute atrraverso questa pratica inutile dal punto di vista diagnostico, ma utilissima per terrorizzare e vessare la popolazione. In base ad una stima, sarebbero quasi 27 milioni gli italiani che si sono tamponati almeno una volta (a pagamento), con una spesa pro capite di 76 euro ed una media di 6 tamponi a testa; i numeri hanno conosciuto un’impennata negli ultimi tre mesi, cioè da quando il governo ha introdotto l’obbligo per poter lavorare: secondo la ricerca, i tre quarti della spesa sarebbero da associare all’ultimo trimestre. Oltre alla necessità di procurarsi ” la tessera del pane”, fra le motivazioni addotte dagli intervistati per il proprio tamponamento prevalgono quelle di natura non “obbligatoria”, come il fatto che un parente fosse entrato in contatto con un “positivo asintomatico” o la semplice paura del terribile virus. Più volte è stata smascherata la truffa dei tamponifici, fra cicli di amplificazione modificati arbitrariamente e politicamente, esiti giunti ancor prima di farsi trapanare il naso, addirittura confezioni già premarcate in un senso o nell’altro; anche alcuni fra  i più ipocondriaci, quelli che hanno speso più di 200 euro in tamponi, si saranno resi conto che quella roba serve solo per farsi accalappiare dalla loro kafkiana burocrazia e nulla più. Diventa quasi banale, a questo punto, evidenziare il flusso di denaro che gira intorno a questa truffa: molti penseranno ai farmacisti che acquistano ville a Portofino, ma il grosso del malloppo se lo tengono stretto i soliti noti che rispondono alle stesse centrali di sempre. La Seegene Inc, azienda sudcoreana di “strumenti diagnostici”, ha visto crescere il valore delle sue azioni del 120%, seguita a ruota dalla statunitense PerkinElmer con un + 103%. E così, mentre l’economia reale andrà collassando perché se no si muore tutti dell’orrenda malattia, prenderà piede quest’ennesima “new economy”, della quale sapranno approfittare i tanti furboni che popolano questo sciagurato paese. La vita è appesa al risultato di un tampone farlocco, e per sottoporsi a questa umiliazione bisogna anche cacciare tanti denari: è così che ci hanno ridotto, e quest’industria avveniristica non sembra mostrare segni di cedimento. Solo ieri,  sarebbero stati fatti 1.246.987 tamponi.

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
2 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank