DI CRAIG MURRAY
Uruknet.info.uk
L’auspicio pronunciato oggi dalla Cina di una nuova moneta di riserva mondiale per sostituire il dollaro dà voce all’inizio della fine dell’Impero Americano. La Cina detiene la maggior quota di titoli in dollari nel mondo, e questo ovviamente costituisce un forte incentivo per mantenere intatta l’egemonia del dollaro. Il fatto che la Cina ora valuti la situazione di rischio del commercio mondiale dovuta all’indebitamento degli Stati Uniti, vista la sempre maggiore perdita potenziale del valore delle sue riserve in dollari, è il punto di svolta che segna l’inevitabile inizio della fine di questo impero.Fin dal 1795 il sistema
della moneta di riserva mondiale di solito ha permesso agli imperi di fondarsi sulle produzioni economiche dei paesi più deboli. Se si raggiunge una potenza economica sufficiente e anche il controllo delle risorse – visto che è la tua moneta ad essere posseduta da tutti -, se ne può stampare a volontà e gli effetti della svalutazione verranno diffusi
non solo nella tua economia, ma in quelle di tutti coloro che hanno
somme nella tua moneta. Essere la moneta di riserva è una licenza per
stampare denaro. Sia i britannici che gli statunitensi hanno approfittato
di questa posizione per costruire forze militari per poter dominare
imperi sia formali che informali. Anche se alla fine entrambi sono riusciti
ad avere la meglio, la spesa militare porta necessariamente la finanza
del deficit al punto di implosione. Dopo di che si perde lo
status di moneta di riserva.
Era successo ai britannici
e ora è quello che accade agli statunitensi.
Il colossale 4,7% annuale
della ricchezza che gli USA destinano alla difesa e alle spese per la
sicurezza (vagamente definite) – più del doppio della media europea
– è una componente di enorme importanza per l’indebitamento degli
Stati Uniti. C’è un vuoto assoluto della menzione di questo fatto
nei media mainstream. Sembra essere una cosa simile a “I Nuovi Vestiti dell’Imperatore”. È l’unico settore di
spesa che gli xenofobi guerrafondai del Tea Party
vogliono incrementare, e l’esistenza dell’Impero fa sì che tutti
politici in carriera si sfidino nelle manifestazioni pubbliche del patriottismo.
Questo avviene in politica dall’alba dei tempi. La spesa per la difesa
è una mucca sacra, innominabile negli Stati Uniti. Probabilmente hanno
ancora a disposizione due decenni per rendersi pienamente conto che
non saranno più in grado di invadere chicchessia per controllare le
loro risorse minerarie come di altre materie prime. Come nel caso dell’impero
britannico, lo scarafaggio con la schiena a terra scalcerà ancora per
un po’. Sarà una cosa davvero spaventosa per gli altri.
Me la godrò. Non ho
mai preteso di essere una brava persona!
Fonte: End of the
American Empire
06.08.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE