FONTE: Washington’s Blog
Prevedibile o no?
Ho scritto ad aprile:
Quando c’è un
disastro, i responsabili pretendono che fosse
“imprevedibile” per respingere le colpe.
Ad esempio:
- È successo
con l’
11settembre
- È successo
con la fuoriuscita di petrolio della BP (vedi
questo, questo, questo, questo e questo) - È successo
l’
incidentenucleare in Giappone
I potenti giocano con le nostre
vite e i nostri mezzi di sostentamento,
perché sono grandi a prendersi rischi enormi e a tagliare i costi.
E quando le cose vanno inevitabilmente in malora, non sono mai considerati
responsabili (a parte un colpetto sul polso) e vengono poi salvati dai
governi.
Ma sicuramente la crisi
finanziaria era una cosa diversa. E infatti, i dirigenti di Wall Street
e i politici dicono che la
crisi finanziaria era imprevedibile.
E vedi questo.
Invece, poteva essere
leggermente prevedibile un po’ prima della crisi finanziaria.
Lo sapevamo da mille anni
Lo sapevano letteralmente da migliaia
di anni che
i debiti devono essere periodicamente depennati, o l’intera economia collassa. E vedi questo.
Lo sappiamo da 1.900 anni che la disuguaglianza galoppante
distrugge le società.
Lo sappiamo da migliaia di anni che svilire le monete porta
al collasso economico.
Lo sappiamo da centinaia di anni che i fallimenti nel punire
le frodi finanziarie distruggono le economie.
Lo sappiamo da centinaia di anni che i monopoli e l’influenza
politica conseguenti al troppo accentramento di potere sono un pericolo
per i mercati liberi.
Lo sappiamo da centinaia di anni che la fiducia è la vita per
un’economia in salute.
Sappiamo dalla Grande
Depressione degli anni ’30 che la separazione tra le banche di
deposito e le banche di investimenti speculativi è fondamentale per
la stabilità economica. Vedi questo, questo, questo e questo.
Sappiamo dal 1988 che i quantitative easing
non riescono a salvare un’economia malata.
Lo sappiamo dal 1993 che i derivati come i credit default swaps – se non sono tenuti a freno – possono abbattere l’economia. E vedi questo.
Lo sappiamo da 1998 che il capitalismo colluso distrugge persino le più forti economie, e che le economie che sono capitaliste solo di nome necessitano di grandi riforme per fissare le responsabilità e per creare competitività nei mercati.
Sappiamo dal 2007 o anche da prima che un controllo inadeguato degli hedge funds può far saltare l’economia.
E lo sapevamo prima del crash finanziario del 2008 e dei susseguenti salvataggi che:
-
La politica di credito facile della Fed e di altre banche centrali, il non riuscire a regolare il sistema bancario ombra e “l’utilizzo di stratagemmi e palliativi” da parte delle banche centrali per danneggiare l’economia
-
Tutto quello che non sia (1) lasciare che i prezzi degli asset raggiungano i propri valori di mercato, (2) aumentare i livelli di risparmio, e (3) obbligare le compagnie a togliere il cattivo debito dai bilanci “renderà solo le cose peggiori”
-
I salvataggi delle grandi banche fanno male all’economia
-
La Fed e le altre banche centrali stavano semplicemente trasferendo i rischi dalle banche private ai governi, e ciò può portare a una crisi del debito sovrano.
Dati i folli livelli di debito, la disuguaglianza rampante, la svalutazione delle monete, gli insuccessi nel punire le frodi finanziari, la crescita delle banche troppo grandi per fallire”, l’abrogazione del Glass-Steagall Act, il rifiuto di tenere a freno i derivati, il capitalismo colluso e altri giochi sporchi… la crisi finanziaria era totalmente prevedibile.
Fonte: The Financial Crisis Was Entirely Foreseeable
10.12.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE