Luca 10,19:
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; e nulla potrà farvi del male (1).
Mi fa pensare a Nunzia Alessandra Schilirò, una degli eroi della resistenza partigiana in questa guerra contro la dittatura sanitaria (2). Uno può crederci o non crederci nei Vangeli, ma può sempre credere alla forza dello spirito che è in tutti noi, anche se dormiente il più delle volte. Se la fede può muovere le montagne, anche la volontà lo può fare, e questo vale per tutti, ma molto di più per gli onesti. Per questo vinceremo la guerra, a costo di perdere molte battaglie.
Ma non è finita qui:
20 Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli».
21 In quello stesso istante Gesù esultò nello Spirito Santo e disse: «Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto (3).
Non occorrono articolati commenti per riconoscere nel presente queste rivelazioni bibliche.
Non occorrono per noi cristiani, fedeli, atei o agnostici (4) come il sottoscritto. Non occorrono perché siamo permeati della bimillenaria cultura cristiana, che lo vogliamo o no, che ci piaccia o no.
E a me piace. E per questo non mollo, non mollerò mai, e non permetterò che i demoni mi sottomettano. Perché ho inteso cosa sta accadendo, ho visto la cecità negli occhi di tanti fratelli, che pure non posso condannare e non amare come me stesso. Perché so anche che:
«unico e comune è il mondo per coloro che sono svegli»
«agli altri uomini rimane celato ciò che fanno da svegli, allo stesso modo di quando non sono coscienti di quel che fanno dormendo»
E questo ce lo ha insegnato Eraclito, in altro luogo e in altro tempo, precedente al tempo di Gesù, ma in continuità con la formazione della nostra attuale cultura cristiana. Una continuità culturale in linea ereditaria, espressa magistralmente nella nostra Costituzione del ‘48, quella sulla quale hanno giurato sia svegli che dormienti, sia Nunzia che Sergio, o Luciana, avete capito quali. Chi i demoni li sottomette e chi invece si lascia sottomettere, magari anche con “grande e vibrante soddisfazione”.
Ma parliamo dei piccoli, di quelli che hanno capito. Non tutti possono essere eroi, muovere le montagne, e perciò perdono le battaglie, succede continuamente, dentro e fuori il proprio spirito. Sono il popolo dei minacciati d’esclusione, dei sottomessi dietro ricatto, dei malsopportati dalle maggioranze di dormienti da svegli, che già Eraclito aveva riconosciuto e stigmatizzato.
Sono il popolo di mezzo, tra i due estremi della condizione umana, il popolo degli sconfitti pro tempore, quando il male prende il sopravvento. E da quella scomoda posizione costituiscono anche l’ago della bilancia, dello storico confronto che periodicamente ci tocca affrontare nelle sue fasi più acute e rischiose, ma anche le più limpide nel giudizio di una coscienza pura, che distingue tra verità e menzogna (5), tra il bene e il male.
Noi pochi privilegiati, ricchi di spirito, dobbiamo occuparci principalmente di questo popolo di mezzo, dei poveri di spirito, perché è loro il futuro (6) per come lo vogliamo anche noi, un futuro utopico d’amore nel rispetto della naturalità dell’esperienza umana e della vita più in generale. Dio non è affatto morto, grazie a Dio. Poi pensiamo quel che vogliamo, che tanto non cambia niente.
Di Alberto Conti, ComeDonChisciotte.org
NOTE
(1) https://www.bible.com/it/bible/122/LUK.10.19.NR06
(2) https://comedonchisciotte.org/le-parole-della-vicequestore-che-hanno-infiammato-la-piazza/
(3) https://www.vatican.va/archive/ITA0001/_PV6.HTM
(4) https://it.wikipedia.org/wiki/Agnosticismo
(5) https://comedonchisciotte.org/?s=il+re+%C3%A8+bugiardo
(6) https://www.laparola.net/testo.php?riferimento=Matteo+5%2C3-11&versioni[]=C.E.I.
28/09/2021
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Pubblicato da Jacopo Brogi per ComeDonChisciotte.org