Dai primi tempi del conflitto tra Russia e Ucraina, l’Europa ha dichiarato il suo appoggio militare a quest’ultima, inviandole armi.
Ciò sta rendendo sempre più lontana la possibilità di arrivare ad una trattativa di pace tra i due Stati belligeranti.
Tra le tante problematiche emerse, quella che più ha “allarmato” Europol è stata esplicitata attraverso un comunicato inerente la sua attuale collaborazione con i funzionari ucraini per monitorare il traffico di armi, ciò che rappresenta una minaccia per l’Unione Europea:
C’è una proliferazione illegale e incontrollata di armi da fuoco ed esplosivi che potrebbe essere contrabbandata nell’UE attraverso rotte di contrabbando ben consolidate e il rischio di un aumento del traffico illegale di armi.
Pare che queste non vengano soltanto acquistate da bande terroristiche e criminali locali, ma che addirittura esistano delle rotte di contrabbando e piattaforme di vendita online su tutto il territorio europeo.
Ancora più inquietante: questa terribile situazione non si placherà nemmeno se si dovesse arrivare ad una cessazione del conflitto.
Il quotidiano britannico Financial Times ha commentato:
Tutte le armi inviate all’Ucraina transitano attraverso la Polonia meridionale, poi attraversano il confine e le consegne non sono più centralizzate: possono essere caricate su furgoni, minivan e persino portate fuori da veicoli privati. E d’ora in poi non controlleremo più esattamente dove e come vengono consegnati i carichi militari, come vengono utilizzati i rifornimenti – e persino se rimangono o meno nel Paese.
Questo dimostra non solo una disarmante ammissione di impotenza, o voluta incuranza, o magari proprio una volontà politica precisa rispetto ad una circostanza così preoccupante.
E’ chiara anche l’eccessiva “solidarietà” all’Ucraina, che per come si stanno evolvedo le cose, non è un bene per nessuno, o magari solo per pochi.
FONTI:
- https://www.money.it/armi-inviate-ucraina-allarme-europol-ecco-che-fine-fanno-davvero
- https://ria.ru/20220726/evropa-1804897795.html
Sara Iannaccone, 26.07.2022