Al di là del rumore e del calore, fotocopiatrici e stampanti laser possono produrre varie emissioni come ozono, raggi ultravioletti, polveri (di carta, domestiche o di toner) e composti organici volatili. Nel tempo tali emissioni, attraverso l’inalazione e il contatto con la pelle, possono provocare problemi di salute (tipici disturbi sono, ad esempio, tosse, mal di testa, irritazione di occhi e mucose delle vie respiratorie superiori e inferiori).
In particolare, sono le polveri di toner a preoccupare. Anche se non sono state classificate come sostanze cancerogene da diverse commissioni internazionali (International Agency for Research on Cancer IARC; Deutsche Forschungsgemeinschaft DFG; American Conference of Industrial Hygienists ACGIH); tuttavia, uno studio in vitro dell’Università di Friburgo in Brisgovia ha evidenziato che possono avere un effetto genotossico e l’Istituto di patologia dell’Università di Rostock ha riportato il caso di un paziente morto di tumore ai polmoni. L’uomo lavorava come tecnico addetto alle stampanti e alle fotocopiatrici e nel tumore sono state ritrovate delle particelle di toner.
Ciò evidenzia che, se anche non esistono studi epidemiologici che indichino una relazione causale tra l’esposizione a polveri di toner e un maggiore rischio di tumori maligni delle vie respiratorie, non è comunque possibile escludere in modo definitivo un effetto cancerogeno di queste particelle, di conseguenza, in caso di esposizione quotidiana a fotocopiatrici e stampanti laser, è importante applicare le misure preventive per tutelare la propria salute.
Infatti, adottando misure relativamente semplici, è possibile limitare sia i possibili effetti irritativi per gli occhi e le vie respiratorie delle emissioni, sia eventuali rischi di malattie più serie.
Ecco dieci suggerimenti:
– Sistemare fotocopiatrici e stampanti in una stanza diversa da quelle in cui lavorano abitualmente le persone.
– Areare accuratamente la stanza quando si effettuano stampe e fotocopie.
– Fare attenzione a non direzionare le bocchette di scarico dell’aria verso le persone.
– Evitare l’uso continuativo di fotocopiatrici e stampanti.
– Seguire le istruzioni per la sostituzione dei toner esauriti evitando di forzare l’apertura rischiando di disperdere la polvere.
– Rimuovere sempre la carta inceppata nei macchinari.
– Lavare con acqua e sapone tutti i residui di toner che si depositano sulle superfici e lavarsi accuratamente le mani dopo aver utilizzato fotocopiatrici e stampanti.
– Smaltire in maniera corretta il toner finito.
– Durante le operazioni di manutenzione dei macchinari indossare guanti e mascherina per limitare al massimo il contatto con le polveri nocive.
– Quando sono troppo vecchie, sostituire le apparecchiature con macchinari più moderni e sicuri dal punto di vista delle emissioni nocive.
Il SUVA, ente assicurativo svizzero, ha pubblicato un’interessante guida intitolata “Stampanti laser, fotocopiatrici e toner: pericoli per la salute”.
QUI il PDF per chi desidera approfondire.
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VB