Senza accorgercene siamo diventati sempre più inquinati. L’aria che respiriamo è ammorbata di fumi e polveri insalubri, i mari e gli oceani invasi dalla plastica e il cibo riempito di sostanze chimiche. Abusiamo anche di farmaci e questo eccesso riguarda anche i bambini, sempre più intossicati da antibiotici e antipiretici che invece dovrebbero essere usati solo quando è veramente necessario.
Con tante sostanze artificiali abbiamo appesantito il nostro organismo e addormentato la nostra energia vitale e così abbiamo tolto al nostro sistema immunitario la possibilità di mettere in campo la sua risposta naturale, quella ‘forza risanatrice’ che ognuno di noi possiede e che è il più potente farmaco a nostra disposizione. Il nostro corpo, in effetti, è come un motore che per funzionare a pieni giri ha bisogno di avere gli ingranaggi puliti. Se sono sporchi e carichi di scorie, si inceppa e alla fine si usura in fretta.
È utile, quindi, in certi periodi dell’anno, come questo primaverile, disintossicarsi e cercare di fare piazza pulita di tutte le tossine accumulate.
La natura viene in aiuto. Ad esempio, si può stimolare il drenaggio attraverso il macerato glicerinato di betulla verrucosa (linfa) che consente di eliminare dall’organismo le scorie accumulate e, magari, associare anche la fumaria (sotto forma di infuso o di estratto integrale) essendo una pianta che ha un’intensa azione depurativa.
Per lo stesso periodo di utilizzo delle piante sopra dette (un mese) fare 1-2 giorni settimanali di astinenza da glutine, latte /latticini e cibi fermentati aiuta molto a favorire il processo di disintossicazione dell’organismo, come anche può essere utile digiunare per 24 ore una volta a settimana, consentendosi quel giorno solamente tisane e/o centrifugati di frutta e verdura di stagione: serve tantissimo a ripulirsi ed è qualcosa che qualsiasi persona sana che non ha problemi particolari di salute può fare, non solo al cambio stagionale, ma in modo ripetuto e ciclico durante l’anno seguendo determinati ritmi (che saranno diversi da persona a persona).
Ovviamente in un’ottica di depurazione, è senz’altro indicato muoversi: senza strafare, basta iniziare a camminare tutti i giorni mezz’ora a passo sostenuto per smuovere i grassi accumulati e dare nuovo sprint alla circolazione.
Infine alcuni integratori possono rivelarsi, in alcuni casi, essenziali: ad esempio gli enzimi digestivi da assumere prima dei pasti (se la funzionalità pancreatica ha necessità di un supporto), l’inositolo (se vanno ottimizzate le funzioni del fegato), la zeolite, minerale di origine vulcanica non assorbibile a livello del tratto gastrointestinale che è capace di “legare” le tossine presenti nel tratto digerente (inclusi i metalli pesanti, i pesticidi e le radiazioni ionizzanti) convogliandole all’esterno attraverso le feci.
N.B.
Ho fatto solo alcuni esempi, in realtà sono diversi i rimedi naturali e le tecniche utilizzabili ai fini di una buona disintossicazione. Ogni individuo, in base alla propria situazione specifica del momento, avrà il suo personale percorso di riequilibro da seguire.
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VB