La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

COME FRODARE I RISPARMI E VIVERE FELICI

blank
A cura di Davide
Il 12 Luglio 2011
343 Views
343 Views
blank

DI ROBERTO MARCHESI
rinascita.eu

Venerdì scorso il Sole24Ore, cioè quello che sarebbe il nostro più autorevole quotidiano per le questioni economiche, è intervenuto direttamente sulla Consob per “sollecitare” un nuovo regime di trasparenza sulle contrattazioni “short”, in luogo della sospensione che la Consob voleva fare.
E bravo il “Sole”, la tarantola ci morde e loro arrivano di corsa a curarci con i pannicelli caldi. Complimenti!

Quella di combattere la speculazione finanziaria internazionale, all’attacco sui nostri titoli da venerdì scorso, con la trasparenza, è veramente una trovata storica degna del Guinness dei primati per la miglior bufala in campo finanziario. Le operazioni al ribasso sui titoli mica le fanno nel
retrobottega del fruttivendolo, le fanno in Borsa, e le fanno con i soldi che qualche banca mette loro a disposizione. Perciò “il Sole 24 Ore” sta forse dicendo che in Borsa o in quelle banche c’è scarsa trasparenza?

Non è possibile che dica questo, non potrebbe nemmeno se fosse vero. Allora vuol dire che ci sta prendendo in giro.

Cosa volete che se ne faccia, il piccolo risparmiatore che ha messo i suoi sudati risparmi di una vita sui titoli di Stato (considerandoli al sicuro!), di sapere che il suo risparmio viene dimezzato da un intermediario finanziario che si chiama Pinco Pallino, il quale ha però operato in perfetta trasparenza, e secondo le regole attuali, con operazioni di “vendita allo scoperto”?

Certamente, la trasparenza consentirebbe di prendere con le mani nel sacco quegli operatori, come il famoso John Paulson del famigerato Fondo Abacus nel 2008, che grazie alla “collaborazione” di Goldman Sachs faceva operazioni allo scoperto persino sui suoi stessi clienti, ma non basterebbe comunque a impedire agli speculatori di far man bassa di quei poveri risparmi.

“Ottima soluzione di compromesso” dice l’Assosim, cioè l’Associazione Italiana degli Intermediari Immobiliari che (come conferma il “Sole”) è tradizionalmente contraria a qualsiasi restrizione sugli “short selling” (o operazioni allo scoperto, o operazioni al ribasso, o short sale, comunque le
si voglia chiamare).
Lo credo bene che sono contrari, gli “intermediari immobiliari”, se li chiamate col loro nome inglese, sono i “brokers”, ovvero proprio quelli che, direttamente o indirettamente fanno questo tipo di operazioni.

Infatti sono riusciti a “convincere” la Consob, che inizialmente aveva deciso di sospendere per qualche giorno le operazioni “short”, a modificare l’intervento con uno più “morbido” di trasparenza. Loro dicono: “In situazioni d’emergenza è meglio un obbligo di disclosure (conoscenza-trasparenza) che un divieto”.

Poi raccomandano all’ESMA (European Securities and Markets Authority ), l’organismo che li rappresenta e protegge in Europa, di estendere tale obbligo a tutti gli intermediari europei per evitare il rischio di “arbitraggi normativi”.

Eccoli qua, quelli che applaudono alla trasparenza! Questo è davvero uno splendido esempio di ciò che intendono per trasparenza! Infatti dicendo “arbitraggi normativi” usano una forma pressoché incomprensibile (ai più) per dire che vogliono evitare il rischio che ai regolatori, come voleva fare
la Consob, o ai legislatori, venga in mente di regolare o stoppare questo tipo di operazioni. Se questa è la trasparenza che auspicano, abbiamo già capito tutto!
Ma cosa sono alla fine queste operazioni short? Vediamole un po’ da vicino per capirle meglio.
Tanto per cominciare dobbiamo dire che in questo tipo di operazioni loro usano i nostri stessi soldi per fare affari d’oro e lasciarci col sedere per terra.

Noi portiamo i nostri risparmi ad una banca, compriamo dei titoli (ormai quasi tutti rigorosamente al “portatore”) dietro la promessa di un rendimento. Ci danno una ricevuta. Ma il titolo non viene più nemmeno stampato, non c’è sotto il profilo della materialità, è solo virtuale. Ma sotto il profilo finanziario c’è, è reale, ed è lì nella banca, contabilizzato insieme a milioni d’altri titoli dello stesso tipo o simili.
Ed ecco quindi come funziona un operazione “short”: lo speculatore (il “Sole” li chiama “Intermediari Finanziari”) si rivolge alla banca, con la quale trattiene regolari rapporti d’affari sulla fiducia, e chiede (per esempio) in prestito un milione di BTP, che in quel momento sono quotati
– p. es. – ad 1 euro. Li ottiene, con l’impegno però di restituirli entro tre giorni (o poco più). Lo speculatore mette quindi in vendita sul mercato quei BTP (p.es.) a 90 centesimi. Grazie ai meccanismi automatici gestiti da supercomputers che operano in nano-secondi (cioè milionesimi di secondo) in pochi secondi ha venduto tutto. Anzi, più è grossa la partita e più fa in fretta a vendere perché scattano gli ordini automatici di acquisto di migliaia di altri operatori, anche se non c’è nessuno (in quel momento) che ordina di acquistare in blocco un milione di BTP. La vendita in blocco di grossi quantitativi spinge inevitabilmente la quotazione al ribasso. E grazie al ribasso provocato sul listino il nostro speculatore può ora riacquistare a 90 centesimi, o anche meno, gli stessi titoli, perché nel frattempo (essendo il momento favorevole a farlo) potrebbe essere partita anche da altri la valanga automatica di vendite al ribasso.

Comunque, mettiamo pure che lui non si fida, ha paura che il mercato possa risalire, allora riacquista subito a 90 cents, restituisce i BTP alla banca che glie li aveva prestati e chiude così l’operazione. Tutto virtuale.
Nessuno ha mai visto o toccato un solo BTP. Ma il guadagno è reale. Lui in pochi secondi ha guadagnato 100.000 euro. E non ha lavorato coi suoi soldi ma con i soldi dei risparmiatori che li hanno lasciati alla banca, cioè i soldi nostri.
Lui li ha guadagnati. Noi, povera carne da macello del parco buoi risparmiatori, li abbiamo persi.
Così funzionano le operazioni allo scoperto, o short, e loro ci difendono con la trasparenza!

A proposito di John Paulson (che ho citato all’inizio dello scritto) lo sapevate che anche nel 2010, coi suoi Fondi di Investimento, ha guadagnato 5 miliardi di dollari?
I casi sono due, o lui ha costruito (insieme ad altri) un’altra “bolla” che presto scoppierà, o qualcuno in giro per il mondo ha già perso 5/mld di dollari.

Chi è il prossimo? Il prossimo potremmo essere noi.
Ma che importa? Importante, per il Sole, per la Consob e per l’Assosim è che tutto sia fatto nella “trasparenza”…
 

Roberto Marchesi
Fonte: www.rinascita.eu
Link: http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=9407
11.07.2011

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
7 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • STUPOR MUNDI 12 Gennaio 2025
    Un ricordo storico dell’intramontabile figura dell’Imperatore II di Svevia che tanta gloria diede all’Italia e a Roma; visto che il presente ci regala solo figure scialbe e mediocri e nel mi...
    mystes
  • Consuelo 11 Gennaio 2025
    15 settembre '85 Caro diario, oggi è stata una di quelle giornate con le orecchie a sventola !Ero sul balcone che guardavo giù, verso il vuoto costellato di rovine che mi separa da Porta Pa...
    INTP
  • Germania-Rinviato congresso AfD, estrema destra sostenuta da Musk, autostrada bloccata dagli antifascisti 11 Gennaio 2025
    Alternative für Deutschland, rinviato l’inizio del congresso in Sassonia: autostrada bloccata e scontri tra attivisti anti-fascisti e polizia L'evento servirà per definire il programm...
    marcopa
  • 20 gennaio, l' insediamento di Trump lo stesso giorno del Martin Luther King Day 11 Gennaio 2025
    Stati Uniti, tutto pronto per il Martin Luther King Day di Boston di Marco Merli Si avvicina una ricorrenza importante nella storia dei diritti civili negli Stati Uniti. Nel Paese inf...
    marcopa
  • Sa Defenza irraggiungibile 9 Gennaio 2025
    Da ieri il noto sito di controinfo 'Sa Defenza' risulta irraggiungibile, anzi cancellato proprio dai server che ospitavano il blog. Non avendo info precise sull'argomento mi limito ad evid...
    oriundo2006
1 / 146 Pagine


blank
: 24px;">