A CURA DI ASSOCIATED PRESS/THE HERALD TRIBUNE
[FILMATO ALL’INTERNO DELL’ARTICOLO N.d.r.]
GAZA CITY, Striscia di Gaza: Una organizzazione di controllo dei media ha chiesto venerdì un’indagine per i proiettili che hanno colpito un cameramen di Hamas TV che giaceva ferito su un campo di battaglia a Gaza.
La International Federation of Journalists [federazione internazionale dei giornalisti n.d.t.] in una dichiarazione da Bruxelles, Belgio, ha denunciato Israele per quello che afferma essere “un violento e brutale esempio del colpire deliberatamente un giornalista”.
Il portavoce dell’esercito israeliano, maggiore Avital Leibowitch, ha detto che non è chiaro chi abbia colpito Imad Ghanem, 21 anni, cameraman della Al Aqsa TV, alleata di Hamas, sebbene non abbia negato che potrebbe essere stato colpito da soldati israeliani. La portavoce ha affermato che non sono previste indagini.
A quanto dice un medico le gambe di Ghanem sono state amputate giovedì dopo che è stato portato in ospedale in condizioni critiche. Egli è rimasto venerdì in terapia intensiva. Leibowitch ha affermato che il cameramen era un legittimo obiettivo perché era insieme ai guerriglieri di Hamas che sparavano verso le forze israeliane, ed era separato dagli altri giornalisti che riprendevano lo scontro, e avrebbe potuto portare un’arma.
La sparatoria è stata ripresa e trasmessa dalla televisione via satellite al-Jazeera, ma le immagini non mostrano chi abbia sparato a Ghanem.
Undici palestinesi sono stati uccisi giovedì in una serie di scontri tra truppe israeliane e militanti palestinesi al centro di Gaza. Israele ha riversato fanteria, blindati, bulldozer e aerei nella operazione durata ventiquattr’ore rivolta alle posizioni palestinesi che lanciano razzi contro Israele.
Le riprese mostrano un gruppo di uomini che scappano da una pioggia di proiettili in campo aperto. Ghanem giace a terra con accanto la sua telecamera.
Si possono sentire e vedere proiettili che atterrano accanto a lui. In un primo momento Ghanem ha la faccia rivolta verso l’alto e giace sulle sue braccia. Poi un proiettile colpisce la parte inferiore del suo corpo ed egli sembra cadere esanime. Alcuni giovani uomini a pochi metri da lui gridano feeneticamente. Uno di essi si toglie la sua maglietta bianca e incomincia a sventolarla verso la direzione da cui provengono i proiettili.
Dal suo letto di ospedale Ghanem dice di essere stato per la prima volta colpito mentre filmava l’evacuazione di militanti feriti dal fuoco dei tank israeliani.
“Camminavo davanti a loro mentre trasportavano i feriti su una barella metallica. Poi hanno iniziato a sparare.e un proiettile ha colpito la mia gamba e sono caduto a terra. Non potevo muovermi in avanti” ha affermato.
Ghanem ha detto che un blindato ha continuato a sparare contro di lui mentre giaceva a terra.
“Sentivo il mio corpo attaccato al suolo, come se ci fosse stata una pietra sopra di me. Continuavo a sanguinare. Ogni volta che qualcuno si avvicinava per salvarmi loro gli sparavano” ha affermato.
Ghanem ha detto che la sua telecamera è sempre rimasta in vista.
“Quest’uomo stava portando una telecamera, non una pistola”, ha detto Aiden White, segretario generale della federazione dei giornalisti. “Non era una minaccia per le forze israeliane. Israele sembra credere che sia possibile uccidere impunemente qualunque giornalista che loro accusino essere un propagandista”.
[Ghanem dopo l’amputazione delle gambe]
Leibowitch ha detto che, sebbene le circostanze della sparatoria non siano chiare, “trattiamo i membri di un gruppo militante come militanti”.
“Egli era un obiettivo legittimo,” ha aggiunto. “Non si può aspettare per vedere se tira fuori una pistola o no.”
Ismail Haniyeh, il primo ministro di Hamas deposto dal presidente Mahmoud Abbas lo scorso mese, dopo che Hamas si è impadronita di Gaza con la forza, venerdì ha fatto visita a Ghanem in ospedale. Haniyeh ha salutato Ghanem come un eroe.
Titolo originale: “Journalists federation denounces Israel for shooting wounded Hamas cameraman”
Fonte: http://www.iht.com
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06.07.2007
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO