Non ci basta avere una vita frenetica, dobbiamo rendere accelerata anche quella dei nostri figli.
Conosco genitori che riempiono le giornate dei propri bambini con una marea di attività extrascolastiche pomeridiane: pallone, danza, lezioni musicali, karate, nuoto, tennis, scout …un programma settimanale bello denso per bambini in realtà ancora piccoli che frequentano la scuola elementare.
Certamente è bene offrire alle giovani anime stimoli e opportunità, ma quando vedo bimbi trascinati da un corso a un altro pressoché tutti i giorni non posso fare a meno di pormi delle domande.
È davvero di questo che hanno bisogno i nostri figli? Hanno necessità di correre da un impegno a un altro come spesso, in maniera poco salutare, facciamo noi adulti? O è che stiamo cercando di realizzare dei desideri nostri?
O, forse, pensiamo che non li amiamo abbastanza, se non passiamo le giornate ad accompagnarli da una partita di pallone a una lezione di pianoforte piuttosto che a una festa di compleanno …
In realtà ogni bambino ha bisogno, più di qualsiasi altra cosa, della vicinanza della mamma e del papà. Sono i genitori che devono rallentare i propri ritmi per mettersi al passo dei figli. I bambini, soprattutto quando sono piccoli, hanno una percezione del tempo completamente diversa da quella di noi adulti, molto più sana e naturale. Dobbiamo essere noi capaci di penetrare nel loro mondo infantile anziché tirarli nel nostro abituandoli a forza alla nostra fretta.
Ecco i figli hanno bisogno di questo: del nostro tempo, di giocare insieme a noi e non di svolgere con altre persone svariate attività che noi riteniamo utili.
Il miglior regalo che possiamo fare ai nostri bambini siamo noi stessi.
E tanto più questa necessità sarà soddisfatta, tanto più impareranno ad apprezzarsi e cresceranno sicuri.
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VB