Un nuovo studio svedese pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas) evidenzia che l’immunità dura anni dopo l’infezione da Sars-CoV-2 grazie ai linfociti T altamente specializzati chiamati helper (Th1) rilevabili nel sangue per almeno 20 mesi dopo la guarigione.
“Mentre alcune sottopopolazioni di cellule T scompaiono entro poche settimane, le cellule T altamente specializzate rimangono stabilmente presenti nel sangue, suggerendo che un aspetto vitale dell’immunità protettiva è funzionale anche anni dopo il Covid” ha spiegato Anna Martner, professore associato di Immunologia all’Accademia Sahlgrenska, tra gli autori della ricerca.
In realtà non sono pochi gli studi scientifici che dimostrano come, in quasi tutte le persone che hanno già avuto la Covid-19, la risposta immunitaria sia di lunga durata e potrebbe forse accompagnarle per tutta la vita (QUI un articolo di un anno fa in cui già se ne parlava).
Questo recente studio dell’Università di Göteborg, dunque, è un’ulteriore conferma che inoltre sottolinea ancora di più l’inutilità della vaccinazione nei soggetti che hanno già contratto il virus.
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VB