Da raffaelepalermonews.com, 23 agosto 2021
Era andato in ospedale, al pronto soccorso, in preda a febbre e dolori muscolari molto forti, ma i sanitari lo avrebbero rimandato a casa consigliandogli di fare un tampone in una struttura privata.
Un tampone che Salvatore Roccaro, 47enne di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, non è mai riuscito a fare.
Tre giorni fa i familiari lo hanno trovato senza vita nel suo letto e ora sulla sua morte sta indagando la Procura.
Secondo i quotidiani locali, l’uomo si sarebbe recato al pronto soccorso del Sant’Elia di Caltanissetta riferendo ai sanitari di avere qualche linea di febbre oltre a dolori muscolari agli arti superiori, ma considerati i sintomi – simili a quelli del Covid – all’uomo sarebbe stato consigliato di effettuare un tampone in un laboratorio privato.
Roccaro però quel tampone non è riuscito a farlo: dal 13 Agosto i laboratori d’analisi della zona sono infatti chiusi per ferie.
Secondo la denuncia dei familiari, l’uomo non sarebbe stato visitato e dunque il suo nome non compare nei terminali del pronto soccorso. Una vicenda su cui ora dovrà fare luce la magistratura.
Intanto la salma dell’uomo è stata sequestrata e verrà eseguita l’autopsia.
Fonte articolo: https://raffaelepalermonews.com/al-pronto-soccorso-con-febbre-e-dolori-rimandato-a-casa-muore-47enne/