È una semplice e sana pratica facilmente accessibile a tutti a cui però non siamo più abituati: le scarpe ci tengono rinchiusi i piedi per gran parte del tempo, proteggendoci da freddo, sporcizia e possibili ferite, ma anche impedendoci un appoggio naturale. Invece CAMMINARE SCALZI è importante, fa bene al corpo e alla mente, consentendo un risveglio su più piani.
Innanzitutto, consente di percepire pienamente il terreno compiendo una serie di movimenti (dal tallone, alle dita, a tutto l’arco plantare) che permettono di riattivare la microcircolazione e ritrovare un nuovo e più naturale equilibrio a beneficio di postura, ginocchia e colonna vertebrale. Anche la circolazione linfatica ne guadagna, di conseguenza il nostro organismo riesce ad eliminare meglio le tossine.
Ma, soprattutto, camminare a piedi nudi permette di ritornare a una sensazione dimenticata e antica e di riconnetterci con la natura a indubbio vantaggio di sonno e respirazione, è quindi una vera e propria pratica antistress. Anche perché il piede contiene tantissime connessioni nervose che, sollecitate maggiormente, consentono di riflesso un equilibrio energetico di tutto il corpo.
Camminare scalzi fa bene a tutti, non soltanto agli adulti stanchi e stressati, ma anche ai bambini più piccoli perché questa pratica permette di arcuare fisiologicamente la volta plantare e sviluppare un piede sano. Anche le persone più fragili e in là con gli anni trovano grande beneficio dalla camminata a piedi nudi perché in questo modo possono dolcemente rafforzare sia i muscoli che le ossa.
Se non l’hai mai fatto, puoi cominciare a casa, con calzini caldi e antiscivolo, in modo, gradualmente, da abituarti a stare senza scarpe. Ma il massimo dei benefici sappi che li puoi ottenere camminando a piedi scalzi in mezzo alla natura: nel prato verde di casa, in riva al mare, in campagna o in montagna. Non sono poche, infatti, le località montane che offrono programmi di benessere in mezzo al verde che comprendono anche escursioni a piedi nudi con guide. I paesi nordeuropei e americani chiamano questa attività barefoot hiking o grounding, se non vuoi procedere in autonomia puoi sempre cercare in internet eventuali programmi che possano interessarti per condividere l’esperienza con altre persone.
In questa epoca in cui siamo sempre attaccati a smartphone, tablet e computer e in cui l’eccesso di tecnologia rischia, purtroppo, anche di farci smarrire, recuperare il contatto con la terra aiuta a rafforzare le nostre radici, la nostra “centratura” e a riscoprire vitalità e armonia a indubbio vantaggio della salute.
__
VB