Trovato morto in casa a Ornago, addio al fotografo dell’Adda. Riccardo Zorzi ha accusato un malore mentre si trovava nella sua abitazione. Aveva solo 65 anni.
Riccardo Zorzi è morto nel tardo pomeriggio di lunedì 27 giugno, a causa di un malore, accusato nella sua abitazione di via Borsellino, a Ornago. Tempestiva la chiamata ai soccorsi: sul posto è subito giunta un’ambulanza ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Oltre ai soccorritori si sono portati in via Borsellino anche i Carabinieri e gli agenti della Polizia locale di Ornago. Dai primi accertamenti il 65enne, che faceva il dentista, pare sia stato colto da un improvviso malore che purtroppo non gli ha lasciato scampo.
Una morte che ha colpito nel profondo non solo la comunità di Ornago, ma anche tutti gli amanti dell’Adda: Zorzi, infatti, era un grande amante del fiume e della fotografia. Tante le giornate trascorse sulle sponde abduane, scattando foto e aiutando in particolare gli amici dello “Stallazzo” di Paderno d’Adda.
Proprio il presidente dello “Stallazzo”, il punto di ristoro situato a pochi passi dal Santuario della Madonna della Rocchetta di Porto d’Adda, Luigi Gasparini, ha voluto ricordare Zorzi con un toccante messaggio pubblicato su Facebook.
“Riccardo Zorzi, amico, volontario, fotografo dello stallazzo – ha scritto Gasparini lunedì sera – Ieri era presente a chiacchierare con noi, oggi invece è andato oltre… Non ti dimenticheremo vecchio scorbutico, dal cuore buono“.
NDR – Come riportato dal sito esclusacorrelazione.it l’uomo era un sostenitore della campagna di vaccinazione anti Covid-19.
Fonte articolo: https://primamonza.it/cronaca/trovato-morto-in-casa-a-ornago-addio-al-fotografo-delladda/