Lieve malore per Paolo Damilano. Il candidato sindaco di Torino Bellissima e del centrodestra, su indicazione dei medici, ha sospeso la campagna elettorale per 24 ore, annullando gli impegni di oggi, lunedì 20 settembre. Lo rende noto il suo staff, «scusandosi per il disagio arrecato».
Giorni intensi, tra giri nei mercati e nelle bocciofile, incontri con i candidati, aperitivi con imprenditori e sostenitori, e puntate alle feste di quartiere. Così, dopo l’ultima domenica passata sul campo, il candidato sindaco del centrodestra Damilano questa mattina ha deciso di prendersi ventiquattrore di pausa.
Dalle notizie che filtrano, l’imprenditore delle acque minerali sarebbe stato male tutta la notte e al mattino si sarebbe svegliato con la febbre. Così, «su indicazione dei medici», precisano dal suo entourage, ha sospeso la campagna elettorale annullando tutti gli impegni. E con ogni probabilità, prima di riprenderla, si sottoporrà in via precauzionale a un tampone per il Covid. Damilano ha già avuto l’infezione a inizio marzo, e dieci giorni fa si è vaccinato con la prima dose di Pfizer.
Non è mancato uno scambio di messaggi tra Matteo Salvini e il candidato sindaco. Damilano ha rassicurato il segretario leghista che tornerà nel capoluogo piemontese prima del voto.
«Faccio a Paolo i migliori auguri di pronto recupero. La campagna elettorale è piuttosto impegnativa, Torino è piuttosto combattuta. In bocca al lupo a Paolo e a presto per le strade della città». Così, a Start su Sky, lo sfidante e candidato sindaco del centrosinistra Stefano Lo Russo. E la candidata per il Movimento 5 Stelle Valentina Sganga: «Caro Paolo, spero che tu possa riprenderti velocemente e ti porgo i miei sinceri auguri. Il confronto tra idee, anche le più distanti, è il sale della democrazia. Ti aspettiamo!».