The Revolution will not be televised, brother

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DI EMANUELA LORENZI

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È nella rivolta che l’uomo si supera nell’altro, e, da questo punto di vista, la solidarietà umana è metafisica. Nell’esperienza assurda, la tragedia è individuale. A partire dal movimento di rivolta, essa ha coscienza d’esser collettiva, è avventura di tutti. Il male che un solo uomo provava diviene peste collettiva.

Mi rivolto, dunque siamo.

(Albert Camus, L’Homme révolté , 1951) 

Nel paese della bugia, la verità è una malattia…[1]

Ci siamo, l’esperimento è riuscito. Hanno annichilito la capacità di tollerare contemporaneamente la privazione di movimento del corpo e della mente, nel panopticon benthamiano dove non serve più ricordare con camionette megafonate il mantra ossessivo-compulsivo inteso a far perdere il senno a più soggetti possibile: la voce è stata interiorizzata come imperativo categorico di autocensura della coscienza e cartina tornasole della visione hobbesiana e prova di analfabetismo sociale di ritorno (oltre che funzionale). Basta vedere i desolanti e pietosi ‘stati’ (whatsapp ma non solo) inneggianti a “più controlli!” (che rievoca l’altrettanto agghiacciante “più Europa!”), alla caccia all’untore di manzoniana memoria. Qualcuno persino fa circolare uno zotico pannello che rimprovera chi si è battuto per l’art. 32 [2] e la libertà di cura “a quelle teste di marmo che si opponevano ai vaccini, ecco com’è un mondo senza vaccino” (tranquilli, sarete presto accontentati con l’ID2020 e tatuati come bestie con bill-microchip quantico e  filantropico obbligatorio).

A proposito dell’insostenibile sheepletudine dell’italcefalo e dei due minuti di odio, tanto ignorante quanto pericoloso nonché irrispettoso delle vittime di danni vaccinali di cui tanto ho scritto e continuerò a scrivere, mentre risuona ancora nella mia testa la volgare e cinica risata di Jean Stèphane della GSK che spiega la ragione meramente di lucro dietro all’invenzione dei vaccini combinati (raccomando la visione a chi non lo avesse mai visto). Del resto, basterebbe vedere l’ormai copiosa letteratura disponibile sull’inconsistenza dei due pilastri del dogma vaccinale, sicurezza ed efficacia, e sulla più grande truffa ai danni della salute, già provata dal Memo di Simpsonwood e raccontata in molti documentari, fra tutti il censuratissimo e perciò interessantissimo VAXXED (ma anche Vaccine Nation), laddove merita un rinfresco la dichiarazione del senatore Bill Poseysul più grande insabbiamento della storia della medicina ad opera dei CDC di Atlanta:

«Abbiamo programmato un incontro per distruggere i documenti di studio vaccino-autismo».

A proposito, anche, di quella pseudoscienza che con il Flexner Report del 1910 mise in mano all’oligarchia finanziaria dei mis-antropi Rockefeller, Carnegie, JP Morgan e soci mondialisti il controllo della salute chiudendo le scuole di medicina che non si adeguavano e instaurando de facto la dittatura sanitaria. Ma soprattutto soggetti facilmente plasmati dai buriosi virulenti scientocrati nostrani che, dall’alto della loro protervia [3] e dei conflitti di interesse con Pomona ed altri elefanti nella stanza (e dal basso delle non-eccellenze dall’università degli scandali fondata da don Verzé alle bocciature: il ‘dotto’ che denigra il mondo e si autoproclama scienziato unico nel 2009 non è riuscito a passare un concorso pubblico con soli 9 partecipanti a Camerino e nel 2010 è stato bocciato per una cattedra alle università di Roma e di Catanzaro), manipolano le loro placide menti nei modi più chomskianamente noti, tutte annebbiate e frementi all’interno del FRAME che non vedono, proprio non lo vedono.

“Non puoi scavare un nuovo buco limitandoti a scavare lo stesso buco più a fondo.” (Edward De Bono)

COMMITTED TO DEPRESSION: lo sheeple italiano è l’agnello sacrificale di questa Pasqua

Yanis Varoufakis: “L’Italia è stata piegata. Accettando il MES si è condannata alla depressione permanente”.

Intanto dentro la casa dove ci siamo barricati, divenuta emblema del nuovo paradigma dell’autoflagellamento, ci siamo portati l’unica cosa che doveva restarne fuori, insieme agli idio-vaccinisti ad oltranza e ai poliziotti che forse arriveranno ad “ablare” i nostri figli come incredibilmente annunciato  a Fox News dal capo del programma d’emergenza OMS Michael Ryan (“In un certo senso il contagio è stato eliminato dalle strade ed è passato all’interno delle famiglie. Adesso dobbiamo osservare all’interno delle famiglie per individuare i malati, rimuoverli e isolarli in modo sicuro e dignitoso”): ci siamo portati in casa la TROIKA. In piena violazione della legge 234 del 22 dicembre del 2012 (che pone precisi vincoli alla discrezionalità del governo prevedendo per qualsiasi accordo finanziario internazionale un’informazione tempestiva ed una consultazione delle Camere), l’eterodiretto governo Conte, scartati gli eurobond, ha mentito e tradito il popolo italiano inviando Gualtieri all’Eurogruppo in teoria per opporsi al MES e introdurre gli Eurobond ma in pratica per dire SI AL MES senza nulla concludere sugli eurobond, svendendo di fatto l’Italia, per di più con la quanto meno schizofrenica manifestazione di bipensiero orwelliano secondo cui la sua posizione “resta contraria”, passando poi per inesistenti versioni ‘light’ o ‘depotenziate’ del dispositivo diabolico che ci consegnerà nelle fauci degli usurai (dispositivo il cui trattato fondativo all’articolo 1, comma 3, prevede invece che “La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell’ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalità”), senza peraltro aver ancora dato un euro ai cittadini italiani e alle imprese (che a giugno dovranno versare comunque le tasse su redditi non prodotti), solo promesse di prestiti, da ripagare in seguito con lacrime e sangue, mentre altri stati hanno già erogato donazioni a fondo perduto…. in terra teutonica persino agli artisti. Ma non siamo noi il paese con il patrimonio artistico e culturale più sostanzioso e persino ontologicamente fondante questo nostro, appunto, “bel paese / Ch’Appennin parte e ‘l mar circonda e l’Alpe”, dal Petrarca o anche, più appropriatamente visti i tempi, dall’Inferno dantesco, il “bel paese là dove ‘l sì sona”? Un paese in ginocchio, umiliato, liquidato e preso pure per i fondelli.

Vale la pena sentire l’intervista di Byoblu a Valerio Malvezzi, chiaro ed esaustivo sulle azioni e inazioni del governo e dell’Europa che ci hanno portati sin qui con un quarto dei posti letto della Germania e l’insulto dei 600 euro promessi alle partite IVA (che denota nella migliore delle ipotesi ignoranza dolosa del mondo produttivo e commerciale delle PMI che di certo non riaprirà con un clic il 3 maggio), auspicare la distruzione dell’economia capitalistica per un’economia umanistica fondata su reale solidarietà e piena occupazione scardinando l’euro, laddove non aggiungerei nulla alla indignata e degna chiosa del nostro Messora:

Se c’è anche solo un cittadino che muore di fame beh allora tu prendi la tua cazzo di stampante e cominci a stampare moneta!” (chapeau!)

ELOGIO DELLA PASSEGGIATA E DEL DUBBIO

Eccoci dunque isolati, impauriti, diffidenti, incattiviti. E questo è il primo obiettivo delle élite per mantenere basso il livello di coscienza: divide et impera, l’atomizzazione sociale e morale, accompagnata dalla liquefazione digitale della scuola e dalla negazione dell’infanzia. Con la beffarda narrazione di coloro che vedono nel Coronavirus il Deus ex machina che avrebbe scatenato una rivoluzione interiore, nella retorica della decrescita felice nella famiglia ritrovata nel nuovo mondo (o Mondo Nuovo?) risanato.

Sarà che “il pensier si fa camminando”, come insegna Aristotele con le sue camminate peripatetiche, da non confondere con quelle della Lorenzin perennemente assente dal parlamento mentre eseguiva i diktat di Washington del 2014 e diffondeva castronerie su virus saltellanti, su immunodepressi infettati dai sani ed esclusivamente a scuola per scelta didattica dei virus, su pene pecuniarie dotate di poteri immunizzanti dai 6 anni, su greggi limitati alla popolazione 0-16 che rappresenta non più del 18% della popolazione italiana, sull’incredibilmente reiterata e impunita fake news dei fantomatici 470 bambini morti di morbillo in UK per non dire della legge 210/92 che varrebbe solo per i danneggiati da polio anzi fu “fatta apposta per loro” e non vale più (se non ci credete e avete stomaco forte andate a rileggervi il surreale scambio fra la spocchiosa liceale e una delle nostre mamme, pacatissima bergamasca, in presidio fuori dal Parlamento [4]). E se pensate che questo non abbia molto a che vedere con la situazione attuale vi sbagliate: la spocchiosa ministrella finanziava il diabolico piano vaccinale, calco dei calendari delle case farmaceutiche per immolare i nostri bambini-cavia sull’immondo altare di Big Pharma, tagliando i fondi stanziati per le terapie ECMO e smantellando di fatto la Rete di Sorveglianza delle Gravi Infezioni Respiratorie Acute (SARI) e delle Sindromi da Distress Respiratorio Acuto creata per i casi di MERS- CoV (Middle East Respiratory Syndrome) creata nel 2013 e questo ce lo ricorda AURET[5] che con il suo presidente, l’avvocato Roberto Mastalia (persona di grande levatura morale, intellettuale e civile), da anni si occupa di disabilità, malasanità e danni da vaccinazione ma anche, più estesamente, della difesa della libertà e dei diritti di chi non ha voce.

Sarà che, come disse Jean-Jacques Rousseau nelle sue Confessioni: “Appena mi fermo, non penso più, e le testa se ne va in sincronia coi miei piedi” o, come hanno confermato recenti studi di psicologia (ad esempio questo studio condotto su 174 soggetti e pubblicato nel 2014 Journal of Experimental Psychology: Learning, Memory, and Cognition), camminare aiuta a pensare. Di più, aiuta a pensare fuori dal frame (pensiero creativo, laterale, divergente). Se Wittgenstein affermava che i miti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo, le neuroscienze oggi ci dicono con certezza che limitare il movimento limita e danneggia il cervello, sia nella neurogenesi che nell’espressione genica (in questo studio italiano condotto nel 2018 sulle malattie neurodegenerative come sclerosi multipla o lesioni spinali si è visto che il numero di cellule staminali neurali, da cui si formano i neuroni, diminuiva del 70% laddove il moto degli arti inferiori veniva impedito).

Immobilità del corpo è immobilità della mente, dunque.

There is no gate, no lock, no bolt that you can set upon the freedom of my mind.” (Virginia Woolf, A Room of One’s Own)

 E così, in censurabile dissonanza rispetto alla narrazione del focolare felice con boost vaccinale ad ogni spot pubblicitario (non accendevo la cattiva maestra da un pezzo: sempre più disarmante il livello elementare di propaganda cui il telencefalo infantilizzato è esposto e con molta probabilità livellato), della ostentata intimità restituita alla famiglia luogo di hegeliana realizzazione dello stato etico e apparentemente presa da mane a sera ad impastare torte e focacce dopo aver smesso anche di cantare Azzurro dai balconi per una ‘fase due’ ancora più atomizzata, sono rimasti in pochi ad opporsi alla cricetizzazione di una intera nazione quando il governo arresta i suoi cittadini con esautoramento dei presidi democratici, senza alcuna ratio scientifica né dati certi, mentre lo scientismo monoteista del Ministero della Verità autoproclamatosene depositario unico vorrebbe oscurare in perfetto stile orwelliano (oltre alla vituperata Costituzione e a molte altre carte internazionali da Norimberga a Oviedo alla Dichiarazione dei Diritti Universali) qualunque voce divergente dalla Pensée Unique, fingendo di ignorare, ancora e ancora, che la scienza è doxa e non epistème.

E allora, in piena spoliticizzazione del popolo da parte del Security State, lo “stato di sicurezza” di cui parla Enzo Pennetta[6] che al popolo si sostituisce usando l’emergenza come metodo politico (e che tanto ricorda lo “stato etico” recentemente paventato da filosofi e giuristi con la criminosa Legge 119/2017), cominciamo a scavare qualche buco più in là, più su, o meglio continuiamo a ’pensare’ criticamente, ad esercitare il dubbio, bucando il tetto di queste prigioni che come tutte le vere prigioni sono dentro di noi, buchi che sfidano i divieti del MiniVer e scatenano il Segugio bradburiano. Perché se è vero che siamo in guerra, come diceva Eschilo la prima vittima della guerra è la verità.

 Il Segugio Meccanico dormiva, ma senza dormire, viveva, ma senza vivere, nel suo canile dolcemente ronzante, dolcemente vibrante, tutto soffuso d’una luce blanda, infondo a un angolo buio della casa del fuoco.

 Vietato dubitare di casi e decessi

Premessa 1. La scatola che dà i numeri ogni giorno manco fosse il lotto dovrebbe essere spenta per insulto al buon senso: è ovvio che i ‘nuovi casi’ sono assolutamente arbitrari visto che non si testa tutta la popolazione e la maggior parte dei contagiati è asintomatica, perciò di che numeri stiamo parlando? Quanto ai test, sulla cui inaffidabilità si sono espressi in molti, se da un lato i tamponi RT-PCR non rilevano immunità ma sono solo indice di passata o presente infezione, dall’altro i sierologici per cross-reattività non rilevano gli anticorpi specifici ma esposizione ad UN Coronavirus. A ciò si aggiunga l’allarmante segnalazione del The Telegraph sui tamponi contaminati da Covid-19, tamponi prodotti da Eurofins (che ha confermato) società lussemburghese con quattro sedi anche in Italia: il dettaglio poi che la società sia finanziata dalla solita mis-fil-antropica Bill&Melinda Gates Foundation (lo riporta la stessa fondazione qui), come tutte le cose finanziate dal depopolatore del pianeta, non è cosa che faccia pensar bene.

Premessa 2. Teniamo sempre presente le 90.000 morti l’anno per inquinamento, le 7000 morti l’anno per infezioni nosocomiali e le 10.000 morti l’anno per influenza con un picco di 25.000 morti per influenza nella stagione 2016/17.

Ora: “I deceduti sono 20.465, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Non solo, pare che le autopsie a questi pazienti fossero vietate dallo stesso Ministero della Salute:

1. Per l’intero periodo della fase emergenziale non si dovrebbe procedere all’esecuzione di autopsie o riscontri diagnostici nei casi conclamati di COVID-19, sia se deceduti in corso di ricovero presso un reparto ospedaliero sia se deceduti presso il proprio domicilio.

  1. L’Autorità Giudiziaria potrà valutare, nella propria autonomia, la possibilità di limitare l’accertamento alla sola ispezione esterna del cadavere in tutti i casi in cui l’autopsia non sia strettamente necessaria. Analogamente le Direzioni sanitarie di ciascuna regione daranno indicazioni finalizzate a limitare l’esecuzione dei riscontri diagnostici ai soli casi volti alla diagnosi di causa del decesso, limitando allo stretto necessario quelli da eseguire per motivi di studio e approfondimento.”[7]

 Nessuna autopsia dunque… sarà per questo che Marcello Pamio si chiede legittimamente quali siano i criteri di catalogazione dei decessi usati in Germania, al netto della già affrontata questione dei tagli alla sanità e dei conseguenti posti letto (6/1.000 abitanti in Germania versus. 2,6 /1.000 abitanti in Italia, ragion per cui l’Ocse ci ha classificati al 19° posto su 23 paesi europei), dove una popolazione con 83 milioni di abitanti i morti sono stati circa 2.300 mentre in Italia con 60 milioni i morti sono stati quasi dieci volte tanto pur con gli stessi contagiati?

 Vietato dubitare del vaccino antinfluenzale

Abbiamo già parlato del ruolo dei superbugs nei sistemi di aerazione degli ospedali (come ragionevolmente ipotizzato dalla virologa Ilaria Capua, immune al Segugio che ha “fiutato” Montanari e la Gismondo) e delle vaccinazioni: la correlazione fra virus e vaccinazione antinfluenzale per interferenza virale con associazione significativa al Coronavirus è riportata su questo studio PubMed; questo studio militare conclude con un rischio di coronavirus aumentato del 36%  in soggetti vaccinati e qui a Bergamo, nelle settimane precedenti l’esplosione dell’epidemia, c’è stata una campagna vaccinale di massa con 185 mila dosi di vaccino antinfluenzale destinate per lo più agli ultra 65enni ma anche 34mila vaccinazioni antimeningite sulla scia del panico tra Brescia e Bergamo.

Vietato dubitare del PM10: IL PIANETA IMPOLVERATO

Abbiamo già parlato del ruolo delle polveri sottili e del boost del particolato sui virus, laddove le nanoparticelle da un lato fungono da iperattivatore infiammatorio cardio-polmonare con effetto adiuvante come ben spiegato da Loretta Bolgan esperta di adiuvanti vaccinali, dall’altro fanno da carrier ossia da vettore come spiegato da Antonietta Gatti esperta di polveri sottili (per capire come le polveri sottili siano in grado di innescare malattie consiglio illuminante e scorrevolissima lettura della sempre attuale denuncia di Stefano Montanari, “Il Pianeta impolverato” SEGUGIO A CUCCIA!) e recentemente da Gianluigi de Gennaro che correla fra virus e PM10 a partire dai dati Arpa con mappe sovrapponibili.

Vietato dubitare del 5G : 5G APOCALYPSE – THE EXTINCTION EVENT

Abbiamo già parlato anche del ruolo dell’inquinamento elettromagnetico, o meglio della connessione fra epidemie virali nella storia ed elettrificazione della Terra nel video del Professor Thomas Cowen che citava Rudolf Steiner e il libro Invisible Rainbow: A History of Electricity & Life di Arthur Firstenberg. Ebbene il suddetto video è stato rimosso da Youtube (un peccato perché si trattava di ipotesi interessante e da approfondire su vari piani), secondo i dettami della Nuova Inquisizione. Ma ecco il quadro generale delle azioni delle piattaforme social per censurare la diffusione delle informazioni messe all’Indice come ci informano solerti Segugi in ‘alta definizione’:

Non ho il tempo né lo spazio qui per smentire una ad una le dieci boiate rifilate allo Sheeple da AGCOM, rimandando piuttosto al pacato e quantomai esaustivo intervento del   Mazzucco sul tema, invitando caldamente alla massima condivisione del suo VIDEO-APPELLO COLLETTIVO CONTRO LA CENSURA DELLA RETE E A FAVORE DELLA LIBERTA DI ESPRESSIONE.

Tuttavia, visto che di tempo ce n’è poco, nonostante la narrativa della noia per chi vorrebbe le nostre teste vuote e annoiate, se dovessi raccomandare un documentario da vedere assolutamente non solo a ciascun cittadino ma a ciascun essere umano sul pianeta Terra, questo sarebbe il DOCUMENTARIO DI SACHA STONE “5G APOCALYPSE – THE EXTINCTION EVENT” che espone la minaccia esistenziale (letteralmente) del genere umano rappresentata dal 5G. Perciò, chi non l’avesse già visto, guardatelo.

Altro che Coronavirus.

Vietato dubitare di strategie e terapie adottate: MORTI IATROGENE?

 (Tra parentesi: solo io trovo un insulto all’intelligenza la manfrina che comincia a riversarsi sulle nostre teste riguardo alla cosiddetta fase 2 della “convivenza” col virus – manco fosse un essere senziente – cosa che dovrebbe ricordarci che in altri paesi che hanno evitato un indiscriminato e peraltro incoerente lockdown, al limite isolando con buon senso le fasce più fragili, si è sempre stati nella fase della “convivenza”, evitando così sia la depressione economica che l’immunodepressione per legge dei loro cittadini?)

Espressamente vietato quindi consigliare integrazione di vitamine A B C D E (l’alfabeto continua), alla faccia degli studi ortomolecolari di Hoffer, Cameron e del Premio Nobel Linus Pauling, neppure si possono citare gli studi specifici sugli effetti preventivi e terapeutici della vitamina D sul Covid. Perciò sussiste espresso divieto di stare bene e obbligo di stare chiusi in casa a diventare rachitici,  scorbutici  e psichiatrici (nel senso letterale delle sindromi da carenze subcliniche di vitamine D, C e B3-niacina rispettivamente), se uscite mascheratevi e mi raccomando non prendete alcun supplemento. La ricetta per la mal-attia è servita.

Ho testimonianza diretta (molto diretta) di persone guarite da probabile Covid-19 grazie a somministrazione di ossigeno liquido alternata ad esercizi respiratori con cannula, megadosi di vitamina D a partire a almeno 10mila unità pro/die e terapia antibiotica: verranno lorsignori a censurare (o ablare) queste persone perché sono il baco nella Matrix?

Al di là della denuncia per pandemia colposa dell’avvocato Taormina nei confronti del governo Conte per l’inadeguata gestione dell’emergenza, dichiarata il 31 gennaio e seguita da inviti istituzionali a fare aperitivi di massa, ci sono altri aspetti denunciati da più parti che portano a sollevare quantomeno il dubbio sulle terapie adottate nelle terapie intensive.

In particolare c’è chi parla di rischio di ipercapnia dai caschi CPAP, acquistati dalla Lombardia come salvavita, vale forse la pena di ascoltare la testimonianza agghiacciante di un paziente che si è salvato in tempo per distruggerlo prima dell’arresto respiratorio. A quanto pare, con la somministrazione di ossigeno ad alti flussi per lunghi periodi si può inibire il driver respiratorio sino ad arresto respiratorio e in questo video ci si chiede se l’utilizzo di tali caschi (su cui sarebbe da capire come il personale sanitario già sotto stress abbia potuto ricevere formazione adeguata in piena emergenza) sia più utile a salvaguardare il sanitario che il paziente.

Recente è invece la promettente scoperta ad opera di un cardiologo pavese  (bollata subito come “scemenza  colossale” dal nostro Grande Inquisitore) dell’efficacia di anticoagulanti come l’eparina contro il Covid in quanto le morti sarebbero in realtà causate da micro-trombosi venose perciò da un problema cardiovascolare più che respiratorio (il che sembrerebbe spiegare anche la compromissione neurologica alla base della perdita di alcuni sensi).

Vietato dubitare della filantropia di Big Pharma: NORIMBERGA e la PATENTE IMMUNITARIA

All animals are equal, but some animals are more equal than others.’ (G. Orwell, Animal farm, 1945)

Che alcuni bambini siano meno uguali di altri (figli di un dio minore?) lo abbiamo purtroppo visto con le innumerevoli sperimentazioni (QUI un riepilogo non esaustivo dell’agenda diabolica di Gates), per lo più finanziate dall’ubiquitario filantropo o dai suoi soci, a danno delle bambine indiane usate come cavie per l’anti-HPV, dei bambini pachistani e indiani, usati per l’antipolio (la campagna antipolio di Gates fra il 2000 e il 2017 ha causato paralisi flaccida post-vaccinica in quasi 500mila  bambini, come l’OMS ha dovuto ammettere con riluttanza[8]), dei 500 bambini in Chad chiusi dentro la loro scuola e costretti a ricevere un vaccino sperimentale antimeningite A all’insaputa dei genitori, dei bambini africani usati per la fase 3  dell’antimalarico Rts,S/As02, dei bambini argentini, della incredibile sterilizzazione di massa tentata con la Task force sui vaccini per la regolazione della fertilità ad opera della World Horror Organization (partner del GAVI), Banca Mondiale e Fondo per la popolazione delle Nazioni Unite che usava il tossoide del tetano per veicolare l’ormone hcg come ostacolo all’impianto. Ma anche fra i figli dell’occidente opulento ci sono figli di un dio minore, tralasciando la sperimentazione di cui l’Italia era stata nominata capofila dalla GHSA, sono gli orfani newyorkesi usati per sperimentare in trial LEGALI alti dosaggi di farmaci anti-HIV (bambini cui veniva impiantato un tubo nello stomaco se rifiutavano di assumere le ‘medicine’ imposte dai protocolli dei Servizi Sociali che li prelevavano dalle case famiglia se chi se ne occupava smetteva di dar loro i farmaci che provocavano forti dolori e gravi danni, come riporta l’atroce documentario Guinea Pig Kids, della BBC).

Ma la violazione del Codice di Norimberga, che vieta qualunque sperimentazione su cavie umane, continua: è di qualche giorno fa questa notizia, oscurata e manipolata in seguito ma di cui comunque non si trova traccia nei media mainstream: 

7 bambini vaccinati per il Coronavirus, muoiono tutti sul posto           

“Il continente africano è incapace di combattere il Coronavirus:

pertanto dovremo fare lì le sperimentazioni”[9]

E mentre noi abbiamo il nostro Bill Gates nostrano, che ci offre a reti unificate la sua splendida ricetta sognando probabilmente di entrare nella storia come anticorpo monoclonale anti-pensiero egli stesso (accelerare le sperimentazioni dell’agognato vaccino infettando volontari vaccinati : “Si prendono delle persone giovani, persone che non dovrebbero soffrire grande danno dall’infezione, si vaccinano e poi si prova a infettarle. Se questo venisse eticamente accettato noi potremmo ridurre quell’anno a pochi mesi”), Robert Kennedy Jr, da sempre in prima linea sulla questione della sicurezza vaccinale, ha denunciato l’immunologo Anthony Stephen Fauci, membro della task force della Casa Bianca contro il Covid-19 (e finanziato indovinate da chi? ma da Gates!) che vorrebbe l’approvazione rapidissima del farmaco (come il televirologo nostrano), ma anche immunità giudiziaria per i produttori del vaccino per i danni provocati. Danni potenzialmente LETALI già sperimentati contro l SARS-COV2, come riporta Marcello Pamio, quando gli animali vaccinati, esposti poi al virus selvaggio hanno manifestato “reazioni iperimmuni gravi, inclusa l’infiammazione generalizzata, che è terminata con infezioni polmonari letali. Si chiama ADE (Antibody-Dependent Denhancement), potenziamento dipendente dall’anticorpo […] I ricercatori avevano visto questa stessa “risposta immunitaria esagerata” durante i test umani sul vaccino contro l’RSV, il virus respiratorio sincinziale, falliti negli anni ’60. Il grossissimo problema è che qualsiasi nuovo vaccino contro il coronavirus potrebbe innescare reazioni immunitarie letali quando le persone vaccinate entreranno in contatto con il virus selvaggio!” Il rischio è reale e se il vaccino sarà distribuito a livello mondiale, potrebbe ripetersi quello che è avvenuto nel 1918 con la pandemia di Spagnola… Ma Kennedy ha anche denunciato la “sindrome del Messia” che affligge Bill Gates, al quale si devono le peggiori epidemie del mondo (oltre all’India e al Pakistan, soprattutto Congo, Filippine e Afghanistan, oltre e India e Pakistan).

A proposito di Primum non nocere.

Una prigione hi-tech ci renderà liberi?

Resteremo dunque in mansueta attesa che il nostro smartphone si aggiorni a breve con il “traccia-contatti”, tecnologia totalitaria che, ben prima del ‘vaccino’ letale, ci renderà liberi, come dice Ricciardi (“ora bisogna fare test allargati e mirati e col tracciamento tecnologico individuale potremmo liberare le persone che non hanno problemi”) dandoci la PATENTE IMMUNITARIA?

Quanto al marchio, il tatuaggio a punti quantici di Bill Gates (ID2020), sarà probabilmente volontario nella forma, ma un ricatto esistenziale nella sostanza, visto che chi ne sarà sprovvisto non potrà andare al supermercato o al lavoro, salire su un autobus, accedere a nessun luogo né servizio né trasporto pubblico o privato, non potrà rinnovare la patente di guida, e così via: tutto questo era già nell’AGENDA HEALTHY PEOPLE 2020 (ORA si sta lavorando a HEALTHY PEOPLE 2030) che implementava il National Adult Vaccine Plan lanciato nel 2015 (e che le dichiarazioni di William Thompson, che ha rischiato la morte come Dan Olmsted per questo, hanno accelerato tramite il SB 277 proposto dai senatori Pan/Alley tramite un atto di lobbismo senza precedenti) e il cui obiettivo dichiarato, come denunciava la dr Sherri Tenpenny nell’ultimo episodio del documentario La verità sui vaccini (The Truh About Vaccines) [10] era avere il 90% della popolazione mondiale vaccinata (all’epoca erano già 140 i vaccini in fase di sviluppo diretti in particolare ad adolescenti e adulti, mentre il ricatto dell’Obamacare forniva gratuitamente i nuovi registri elettronici ai medici in cambio dei dati sullo status vaccinale dei propri pazienti, nella prospettiva di implementare in un futuro imminente tasselli quali vincolare l’accesso ai mezzi di trasporto o a qualsiasi luogo pubblico, al certificato che confermi la vaccinazione secondo il piano. Ecco ora il Piano ha alzato la posta, l’obiettivo è vaccinare il mondo intero e quel “futuro imminente” è ora. Pertanto, per non soccombere,

You will not be able to stay at home, Brother”

(“Non potrai stare a casa, fratello” – Gil Scott Heron, The Revolution Will Not Be Televised, Brother)

 

Emanuela Lorenzi

13.04.2020

Note:

[1] Nel paese della bugia/ la verità è una malattia./ Non ha vaccino, non ha cura/e neanche a metri si misura/; la verità è presagio solo di buona sorte/ e ai bugiardi non rimane/che tenersi il naso lungo o le gambe corte. (Gianni Rodari). Titolo traduzione: “La rivoluzione non verrà trasmessa, fratello”

[2] “Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”

[3] Come non ricordare fra le sue perle di protervia quelle riportate dal senatore Maurizio Romani in questo memorabile intervento fra le quali spiccano “Tutti i paesi usano lo schema vaccinale proposto da De Lorenzo quindi se ha preso la tangente l’ha presa per fare una cosa giusta” o “Siete solo un branco di somari raglianti. Facebook vi ha illuso di contare qualche cosa con la vostra mente atrofizzata e con il vostro italiano claudicante. Invece non contate nulla, dovete solo essere messi in condizione di non nuocere -come? ndr- e “La scienza non è democratica”, eroe emergente fra i ragli della Leopolda…)

[4] https://comedonchisciotte.org/mi-rivolto-dunque-siamo/

[5] Associazione Autismo Ricerca e Terapie, un’associazione indipendente che con il suo presidente avv. Roberto Mastalia, persona di grande levatura morale, intellettuale e civile, da anni si occupa di disabilità, malasanità e danni da vaccinazione ma anche, più estesamente, della difesa della libertà e dei diritti di chi non ha voce.

[6]  «Siamo entrati nel “Security State”, siamo la generazione che dovrà affrontare qualcosa di mai visto prima. Il “Security State” è un metodo di governo dove la paura dei cittadini viene usata per chiedere loro privazioni della libertà e silenziare l’informazione, è una fase nuova, mai sperimentata prima e caratteristica di uno stadio avanzato del neoliberismo, dove gli squilibri sociali devono essere gestiti con strumenti nuovi»   (https://www.byoblu.com/2020/04/04/lo-stato-di-sicurezza-lectio-magistralis-di-enzo-pennetta-a-byoblu24/)

[7] https://www.tcnotiziario.it/Articolo/Index?settings=aHgySnNiMzdGQVFJL0s0L3JveUFPWHdQcTVHbWRYL0k2TVk4K3dCZmdKMVQ3bTJMQ3JEMzBHN09nTm80OEV1RXFxcit3SlJlWTd2WDBPQ2lEYmJFdmRZRXFRZVRIbVA3SGN4MkQ2a01pQ2dJZEpwQ1FXdGNTcTdnSnAyZWFaM2g=

[8] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6121585/pdf/ijerph-15-01755.pdf

[9] http://www.medicinapiccoledosi.it/vaccini/vaccino-coronavirus-senegal/

[10] http://www.informasalus.it/it/articoli/la-verita-sui-vaccini.php

 

 

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