Lutto nel mondo della medicina barese: è morto il professor Nicola Brienza, direttore dell’unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione 1 del Policlinico di Bari. Aveva 58 anni. Un professionista apprezzato e un protagonista, negli ultimi due anni, nella battaglia contro il Covid coordinando la sua equipe nell’assistenza dei pazienti ricoverati in gravissime condizioni in rianimazione.
In una nota, “l’intera comunità del Policlinico di Bari si stringe al dolore dei familiari per la scomparsa improvvisa del professore Brienza. Perdiamo non solo un medico – si legge ancora – dalle straordinarie capacità scientifiche e cliniche che è stato impegnato giorno e notte in prima linea nella lotta al Covid, ma anche un professionista di grande umanità sempre pronto a mettersi a disposizione nell’assistenza e nella cura dei pazienti e nei confronti dei colleghi e della comunità del Policlinico“.
“Viene a mancare non solo il professor Brienza, ma anche l’amico Nichi con cui condividere le difficoltà da affrontare e i risultati raggiunti e con cui ridere e scherzare perché Nichi sapeva essere un professionista serio e allo stesso tempo un amico con la battuta e il sorriso sempre pronti” commenta il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore. “Siamo vicini alla famiglia in questo momento di grandissima sofferenza” si legge ancora nella nota.
“Oggi è davvero un giorno triste perchè abbiamo perso un amico oltre che un professionista stimato e apprezzato da tutti. Un amico, collega, esempio di competenza, esperienza e grande umanità. Il dolore profondo si rafforza in quei ricordi indelebili di vita quotidiana che tanti nell’Università tratteranno nel tempo” è invece il messaggio di cordoglio del rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini.
“Esprimo il mio profondo cordoglio e la vicinanza dell’Ordine di Bari alla famiglia e ai colleghi – dichiara Filippo Anelli, Presidente Omceo Bari e Fnomceo.
“Conosciamo la grande dedizione del professor Brienza al suo lavoro. Saranno comunque i medici a stabilire le cause di questa ennesima morte improvvisa che ci lascia sgomenti.” – continua Anelli – “Tuttavia, non nascondo che siamo preoccupati. Il timore diffuso tra i colleghi è che lo stress e i ritmi di lavoro insostenibili possano impattare negativamente sulla salute dei medici ed essere tra le concause della morte di alcuni colleghi”.
NDR – Non viene in alcun modo menzionato lo stato di vaccinazione dell’uomo, tuttavia è lecito supporre che avesse ricevuto i vaccini anti Covid-19 visto il ruolo che ricopriva come direttore dell’unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione del Policlinico di Bari.
Fonte articolo: https://www.baritoday.it/attualita/morto-professor-nicola-brienza-policlinico-bari.html