Con questa rubrica CDC vuole sfuggire all’eterno presente imposto dalla propaganda mainstream e guardarsi indietro, senza filtri. Per non dimenticare, ma per ricordare che Oggi è figlio di Ieri, e che ciò influenzerà inevitabilmente il nostro Domani.
MARCO PIZZUTI: MUSSOLINI, LA BIOGRAFIA NON AUTORIZZATA
Esclusiva CDC Storia: dalla Prima Guerra Mondiale al Grande Reset
Di Jacopo Brogi, ComeDonChisciotte.org
Una indagine storica rigorosa, un linguaggio elegante, semplice e accattivante, con cui svela documenti inediti e clamorosi. Grazie a questi ingredienti, Marco Pizzuti riesce a far diventare la biografia di un uomo, la storia di una nazione. Un’epoca tragica dilaniata da due guerre mondiali, un’epoca di lotte e di repressione, di oppressione e di resistenze, mentre si dispiegavano nuove occupazioni.
Sembrava che tutto ormai fosse stato scritto e detto su Benito Mussolini, colui che quasi ogni giorno ricompare su History Channel, Focus o Rai Storia. Da Berlusconi a Renzi, da Salvini a Trump fino a Bolsonaro, i grandi media partoriscono quotidianamente il loro nuovo duce, che – dicono – stavolta assomiglia proprio a quello originale; ritratto recentemente persino in un romanzo, scritto da Antonio Scurati, quello tanto acclamato dalla critica. Poteva mancare Bruno Vespa? “Perché l’Italia amò Mussolini (e come è sopravvissuta alla dittatura del virus)” [Mondadori/Eri 2020].
La Storia può essere narrata per legittimare chi domina il presente, o per portare il lettore ad investigare in proprio l’attualità, visto che essa non è altro che la proiezione, in altri termini, di un certo passato.
«Sono sempre i vincitori a scrivere la storia e la seconda guerra mondiale non costituisce eccezione a questa regola. Ciò non significa che i vinti siano migliori dei vincitori, ma solo che tutte le nazioni coinvolte nel conflitto hanno i loro crimini ed errori da nascondere».
Con queste parole, Marco Pizzuti – autore best seller che ha venduto oltre 200.000 copie in Italia e numerosi saggi in altri 18 Paesi in giro per il mondo – introduceva il suo penultimo volume: “Biografia non autorizzata della Seconda Guerra Mondiale” [Mondadori, 2018].
Stavolta tocca a Benito Mussolini, ma soprattutto al nostro Paese:
«Grazie alla declassificazione di documenti top secret britannici, si è potuta ricostruire quasi tutta la verità: ciò stravolge completamente quello che ci viene detto ancora oggi, quello che troviamo scritto sui libri di scuola, quello che sentiamo in televisione, quello che vediamo nei documentari sulla rappresentazione del fascismo, ma soprattutto – quello che conta per me – la Storia d’Italia, perché da quello che è successo deriva il nostro presente, a causa delle clausole che essa ha dovuto subire con la fine della guerra».
Così Pizzuti a ComeDonChisciotte.org, durante una intervista video in due puntate che troverete proprio su questa pagina, al termine del presente articolo.
Con lo scrittore e saggista romano, abbiamo attraversato virtualmente oltre un secolo: dalla prima guerra mondiale al Grande Reset dei nostri giorni.
Al centro della scena, un uomo – Benito Mussolini – ormai immortale, così amato dai potenti e dalle genti, che alla fine ne fu vittima, di entrambi. Nel mezzo, un tragico conflitto globale e una rovinosa sconfitta.
Chi lo portò al potere? Chi furono i veri mandanti del delitto Matteotti? L’Italia aveva degli accordi segreti coi nemici Gran Bretagna e Francia? Chi ha davvero ucciso Mussolini e perché? Quale sarebbe stato il destino del nostro Paese se Mussolini avesse parlato in un processo?
Con Marco abbiamo parlato di massoneria, di dittatura, di guerra: abbiamo registrato l’intervista virtuale durante il coprifuoco, mentre tanti di noi sono obbligati a non lavorare, a non incontrare i propri cari nel bisogno, a non respirare liberamente, a non uscire, pur non essendoci per strada un esercito nemico che minaccia di spararci addosso. Strana la vita, e di come l’attualità non sia altro che la proiezione, in altri termini, di un certo passato.
Ecco l’intervista a Marco Pizzuti, autore della “Biografia non autorizzata di Benito Mussolini”, [Uno Editori, 2020].
Buona visione e buona Storia – non autorizzata – a tutti.
INTERVISTA A MARCO PIZZUTI: MUSSOLINI, LA BIOGRAFIA NON AUTORIZZATA – BREVE ANTEPRIMA (TRAILER)
ComeDonChisciotte.org intervista Marco Pizzuti, autore del libro “BIOGRAFIA NON AUTORIZZATA DI BENITO MUSSOLINI” (Uno Editori, 2020).Oltre un secolo di Storia, di un uomo, di una nazione: dalla prima guerra mondiale al Grande Reset.
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Intervista a Marco Pizzuti: Mussolini, la biografia non autorizzata – prima parte, video integrale
Prima puntata: Mussolini e la Massoneria; la marcia su Roma; i veri mandanti del delitto Matteotti; lo Stato Corporativo così amato dal Capitale nazionale e Internazionale; Mussolini e Hitler; l’entrata in guerra, le dimissioni del Duce del Fascismo e l’arresto, la detenzione.
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Intervista a Marco Pizzuti: Mussolini, la biografia non autorizzata – seconda parte, video integrale
Seconda e ultima puntata: Chi era Benito Mussolini? Le origini; Mussolini socialista; i Carteggi Churchill Mussolini, l’entrata in guerra e gli accordi segreti con UK e Francia; la farsa del 25 luglio 1943; chi ha davvero ucciso Mussolini e per ordine di chi?; Colonia Italia: la Guerra Fredda; dalla caduta del Muro di Berlino al Grande Reset post Covid-19.
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Intervista a cura di Jacopo Brogi, regia e montaggio Filippo Altobelli per ComeDonChisciotte.org
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MARCO PIZZUTI – BIOGRAFIA (da Altrainformazione.it)
Nato a Roma nel 1971, ex ufficiale dell’esercito, dottore in Legge, conferenziere, saggista (più di 200.000 copie vendute solo in Italia), ricercatore scientifico, ha lavorato presso le più prestigiose istituzioni dello Stato (Camera dei Deputati, Senato della Repubblica e Consiglio di Stato) è uno dei massimi esperti della controinformazione (…). Per la categoria saggistica ha scritto 13 volumi attualmente in pubblicazione in 19 stati del mondo (Italia, Spagna, Bulgaria, Romania, Argentina, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Perù, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Uruguay, Venezuela). Nel 2008 ha creato il blog “Altrainformazione.it”, ormai divenuto punto di riferimento della libera informazione per milioni di utenti l’anno.
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