L’atleta olimpica londinese Genevieve Florence, 24 anni, ha rivelato di essersi ammalata dopo il suo primo vaccino Pfizer. Faceva parte della squadra olimpica di nuoto sincronizzato e si allenava 10 ore al giorno, sei giorni alla settimana.
Ha anche svolto lavori nel campo della recitazione e, per lavorare, si è dovuta sottoporre al vaccino. “Me ne sono subito pentita“, dice Florence nel documentario “Safe and Effective: A Second Opinion”, prodotto da Oracle Films che ha pubblicato un’anteprima sui social lunedì 7 novembre.
Nelle settimane successive alla prima dose la sua salute ha continuato a peggiorare. Aveva un forte mal di testa. “Era come se qualcuno fosse nella mia testa cercando di uscire, avevo le vertigini. Ero letteralmente costretta a strisciare sul pavimento”, dice la giovane atleta.
“Pensavo davvero che la mia vita fosse finita”, continua Florence mentre inizia a piangere. “Non riuscivo nemmeno a cucinare il cibo. Non riuscivo nemmeno ad alzarmi. Non potevo prendermi cura di me stessa. Mia madre era da me per cambiarmi il letto, fare commissioni, pulire. Non potevo fare niente”.
Il 5 ottobre ha pubblicato una sua foto in lacrime su Twitter e scritto:
“Sto ancora male e avrei dovuto recitare nel mio primo ruolo importante in un film. Mi hanno detto che non possono confermarmi. Quindi non solo ho perso la salute, ma ho perso il lavoro a causa del vaccino. Sono quasi diventata una senzatetto. Il mio affitto è stato pagato da qualcuno che voleva aiutarmi. #Pfizer”.
In un altro tweet sempre del 5 ottobre ha mostrato una sua foto in un letto di ospedale attaccata ad un respiratore, con il messaggio:
“I primi mesi sono stati molto duri. Senza lavorare, vedevo a malapena qualcuno, sentivo di non avere uno scopo e di non potermi permettere le cure necessarie. Eccomi in un centro medico, viaggiavo 3 ore per l’ossigenoterapia gratuita. Tutto questo è stato così difficile per me e molto stancante”.
Infine, scrive di aver trovato un cardiologo che sta provando ad aiutarla: “Un medico sul set conosceva un grande cardiologo privato, il dottor Syed Ahsan. Così finalmente dopo mesi di inferno ho incontrato qualcuno che voleva aiutare. Dopo molti esami, mi ha prescritto dei farmaci per il cuore efficaci e mi sta aiutando per la mia guarigione. Quest’uomo mi ha salvato la vita. #Pfizer”.
Fonte articolo: https://www.eventiavversinews.it/la-campionessa-olimpica-24enne-sta-male-lo-sfogo-su-twitter-sono-stata-danneggiata-dal-v/