Piermario De Dominicis è stato il libraio di intere generazioni, prima al LatinaFiori, poi nella sua amata libreria in via Armellini. Nella notte la sua scomparsa, era malato da mesi, aveva passato negli ultimi anni combattendo con diversi malanni che non aveva mancato di raccontare con la sua penna superba sulla rivista Latina Città Aperta. Grande amante della musica aveva fondato i Folkroad nel 1990 con un gruppo di musicisti con la passione per l’Irlanda.
Le sue condizioni di salute negli ultimi giorni si erano repentinamente aggravate, questa mattina l’annuncio del fratello Marcello: «Non ho molte parole….. Cercate di capirmi, ma la morte di mio fratello è un altro dolore immenso che va ad unirsi ai precedenti….. Per fortuna sono riuscito a vederlo e parlarci ed eravamo contenti entrambi…».
La città è sgomenta, tante lacrime, ma anche tanti ricordi, affetto, foto di Piermario sul palco, in libreria, insieme al suo grande amico, lo scrittore Antonio Pennacchi, con il regista Gianfranco Pannone, con un’infinità di giovani che lui ha guidato nel mondo della lettura e della musica. Perché Piermario era un maestro senza la pretesa di esserlo.
NDR – Non viene in alcun modo menzionato lo stato di vaccinazione dell’uomo, tuttavia è lecito supporre che avesse ricevuto i vaccini anti Covid-19 visti i duri attacchi contro i non vaccinati che aveva postato su Facebook.