La Turchia non approverà le richieste di adesione alla NATO di Finlandia e Svezia fino a quando non affronteranno adeguatamente le preoccupazioni di Ankara sul loro presunto sostegno alle organizzazioni terroristiche, ha dichiarato il presidente Erdogan, promettendo di non ripetere “gli errori del passato”.
“Finché Tayyip Erdogan sarà a capo della Repubblica di Turchia, non potremo assolutamente dire ‘sì’ all’ingresso nella NATO di Paesi che sostengono il terrorismo”, ha dichiarato il leader turco ai giornalisti di ritorno da un viaggio in Azerbaigian, secondo quanto riportato ieri, domenica 29 maggio, dai media statali.
Le delegazioni di Svezia e Finlandia si sono incontrate con le loro controparti turche ad Ankara per un colloquio la scorsa settimana, a seguito della richiesta congiunta dei Paesi nordici di entrare a far parte dell’alleanza militare guidata dagli Stati Uniti. Nonostante l’incontro però il governo di Ankara ha nuovamente minacciato di bloccare il processo a meno che i due Paesi non facciano un giro di vite sui gruppi che considera estremisti.
“Non sono onesti e sinceri”, ha detto Erdogan a proposito dei risultati dei colloqui. “Non prendono le misure necessarie, continuano a permettere ai terroristi di camminare liberamente per le strade di Stoccolma e forniscono loro sicurezza con la loro polizia”. “Non possiamo ripetere lo stesso errore commesso in passato nei confronti di questi Paesi che ospitano e alimentano i terroristi”, ha aggiunto Erdogan, riferendosi alla lunga faida con Atene su Cipro, e ricordando come nel 1980 Ankara abbia “permesso alla Grecia di tornare” dopo il suo parziale ritiro dalla NATO.
Il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha precedentemente riconosciuto che è improbabile che Finlandia e Svezia diventino membri della NATO se non soddisfano le richieste della Turchia. “Nessun Paese ha sofferto tanto di attacchi terroristici quanto la Turchia”, ha dichiarato giovedì Stoltenberg, aggiungendo che la Turchia è un “alleato importante e quando un alleato ha delle preoccupazioni dovrebbe essere discusso e il problema risolto”.
Ricordiamo che l’adesione all’Alleanza dei due Paesi nordici richiede il consenso unanime di tutti i 30 Stati membri e la Turchia ha minacciato di bloccare il processo a meno che Finlandia e Svezia non facciano un giro di vite sui gruppi che Ankara considera estremisti.
Massimo A. Cascone, 30.05.2022
Fonte: https://www.hurriyetdailynews.com/countries-backing-terror-groups-wont-be-in-nato-erdogan-174165