DI JOHN PILGER
La gente si chiede: può accadere in Inghilterra? Sicuramente no. Una democrazia costituzionale centenaria non può essere spazzata via. I diritti umani fondamentali non possono essere ridotti a semplice astrazione. Quelli che una volta si confortavano pensando che il governo Laburista non avrebbe mai commesso un crimine così epico in Iraq adesso si possono abbandonare ad un’ultima delusione, riguardo quanto sia inviolabile la loro libertà. Ma solo se ne fossero al corrente.
La morte della libertà in Inghilterra non fa notizia. Invece, a fare notizia sono le piroette del Primo Ministro e del suo compagno politico, il Cancelliere Gordon Brown [1], sebbene siano di minor interesse pubblico. Ma è un chiaro segnale d’avvertimento per i cittadini se torniamo con la memoria agli anni trenta, quando le democrazie locali erano disattente ed i gruppi di potere imponevano i loro modi totalitari in maniera furtiva e nascosta.La legge di riforma legislativa e regolativa [che autorizzerebbe il governo ad abrogare qualsiasi norma in caso di necessità] ha già passato la seconda discussione parlamentare nel disinteresse della maggior parte dei membri laburisti e dei giornalisti di corte: fino ad ora si configura come pienamente totalitaria riguardo al suo scopo.
La nuova legge è presentata dal governo come una semplice misura per migliorare l’ efficienza della deregolamentazione, o “per sbarazzarsi del nastro rosso” [2], anche se l’unico nastro rosso realmente rimosso sarà quello degli scrutini parlamentari della legislazione governativa, tra cui questa incredibile legge. Ciò significa che il governo potrà segretamente cambiare la Legge Parlamentare, in modo che la costituzione e le normative possano essere abrogati da decreti specifici di Downing Street. Blair ha dimostrato la sua preferenza per il potere assoluto con il suo abuso dei privilegi reali, che ha usato per bypassare il parlamento andando in guerra contro l’Iraq e respingendo i principi sanciti dell’alta corte, come quello che dichiara illegale l’espulsione dell’intera popolazione delle Isole Chagos [3], oggi sede delle basi militari statunitensi. La nuova legge segna la fine della vera democrazia parlamentare; per i suoi effetti, è tanto significativa quanto l’abbandono da parte del Congresso Usa della Carta dei Diritti.
Coloro che mostrano scetticismo riguardo alla strada percorsa verso la dittatura dovrebbero considerare il programma del governo per le carte di identità, descritte nella proposta di legge come “volontarie”. Invece saranno obbligatorie ed anche peggio. Una carta d’ identità sarà diversa da una patente di guida o da un passaporto. Sarà connessa ad un database chiamato NIR (Registro d’ Identità Nazionale), dove saranno conservati i dettagli personali di ogni cittadino. Questo includerà anche le impronte digitali, una scansione dell’iride, la residenza e altri innumerevoli dettagli sulla vita di una persona. Se mancate ad un appuntamento per essere fotografato o per le vostre impronte digitali, rischiate di pagare una multa di 2.500 Sterline [circa 3.600 euro, ndt].
Ogni luogo che vende alcolici o sigarette, ogni ufficio postale, ogni farmaco e ogni istituto di credito avrà un computer con il NIR e vi potrà essere chiesto di “provare la vostra identità”. Ogni volta che userete la carta d’identità, ne sarà presa nota sul NIR – cosi, per esempio, il governo saprà in ogni momento quando prelevate più di 99 sterline dal vostro conto bancario. I ristoranti ed i negozi off-licences [autorizzati a vendere alcolici che possono essere consumati fuori dal locale] vi chiederanno la carta di identità così da poter essere indennizzati in caso di danni. Le aziende private avranno pieno accesso al NIR. Se fate domanda per un lavoro, la vostra carta sarà richiesta. Se volete una carta per la metropolitana di Londra, o un carta fedeltà del supermarket, una scheda telefonica o un account internet, la vostra carta d’identità sarà richiesta.
[La carta d’identità di Blair-Pinocchio]
In altre parole, ci sarà un file per ogni vostro movimento, per le vostre chiamate telefoniche e per le abitudini nello shopping, anche sul tipo di cure mediche richieste. Questi database, che possono essere contenuti su dispositivi grandi quando il palmo della vostra mano, saranno venduti a terzi senza che voi lo sappiate. La carta d’identità non sarà formalmente vostra e il Segretario degli Interni avrà il diritto di revocarla o sospenderla in ogni momento senza le dovute spiegazioni. E questo vi precluderà la possibilità di accedere al vostro conto bancario.
Le carte di identità non fermeranno il terrorismo, come ha poi ammesso il Segretario degli Interi Charles Clarke; gli attentatori di Madrid portavano con sé i documenti di riconoscimento. Il 26 marzo, il governo ha zittito l’opposizione parlamentare sulla questione delle carte, annunciando che un comitato indagherà per proibire alla Camera dei Lord di bloccare la legislazione contenuta nel programma del partito. L’elite di Blair non è aperta alla discussione.
Come lo zelante di Downing Street, la sua “sincera convinzione” nella propria onestà è più che sufficiente. Quando la London School of Economics ha pubblicato un lungo studio che in realtà demoliva la questione delle carte d’identità del governo, Clarke ne approfittò per alimentare una “campagna mediatica di panico”.
Egli e’ lo stesso ministro che prende parte ad ogni riunione di gabinetto di fronte al quale le menzogne di Blair sulla decisione di invadere l’ Iraq sono fin troppo chiare.
Questo governo è stato rieletto con il supporto di uno scarso 50% degli aventi diritto al voto: la proporzione più bassa dalla nascita del diritto di voto. Nonostante il rispetto dimostratogli negli studi televisivi, Blair è chiaramente discreditato dalla realtà in quanto bugiardo e criminale di guerra.
Mentre la costituzione-dirottata si appresta a raggiungere le sue ultime fasi, anche per la criminalizzazione della protesta pacifica, le carte d’identità sono progettate per controllare la vita di ogni comune cittadino (così come ad aumentare il favore delle compagnie che costruiranno i sistemi computerizzati). Un piccolo gruppo determinato e profondamente autocratico sta uccidendo la libertà britannica, proprio come ha già ucciso letteralmente in Iraq. Questa è la vera notizia. “Il caleidoscopio è stato agitato”, ha dichiarato Blair alla conferenza del Partito Laburista del 2001. “I frammenti al suo interno sono in movimento. Presto si poseranno di nuovo. Prima che lo facciano, lasciateci riordinare questo mondo intorno a noi”.
Note del traduttore:
[1] Sulle accuse di corruzione che hanno colpito il partito Laburista si legga:
http://www.internazionale.it/home/primopiano.php?id=12126
[2] Tagliare il Nastro Rosso. E’ un modo di dire per descrivere una procedura che tenta di velocizzare l’iter burocratico evitando di perdere tempo. Storicamente, in Inghilterra e Francia, i documenti legali erano sigillati con la cera ed impressi con il sigillo del governo ufficiale. Quindi, per leggere i documenti era necessario togliere il nastro rosso e sciogliere la impressa sul documento.
[3]Isole Chagos. Approfondimento di John Pilger:
http://italy.indymedia.org/news/2004/10/661570.php
John Pilger
Fonte: http://www.newstatesman.com/
Link: http://www.ukwatch.net/article/1666
13.04.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di MANRICO TOSCHI