La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

1 / 137 Pagine

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

La Corte Costituzionale spagnola chiude la porta alla vaccinazione obbligatoria alla luce della Legge attuale.

I giudici spagnoli accolgono la richiesta di sospensione dell'inoculazione forzata in Galizia perché "suppone un intervento corporale coercitivo e attuato al di fuori della volontà del cittadino".
blank
A cura di Ivana Suerra
Il 27 Luglio 2021
7158 Views
7158 Views
blank

di Melchor Saiz- Pardo. Fonte: Sur del 23 luglio 2021

In sintesi, la Corte Costituzionale ha emesso un’Ordinanza, il cui relatore è stato il magistrato Andrés Ollero, con cui si stabilisce che non è possibile imporre la vaccinazione obbligatoria poiché, attualmente, non esiste una copertura legale per sanzionare il rifiuto di essere vaccinati. La decisione sottolinea che la vaccinazione obbligatoria non è una misura preventiva espressamente contemplata nella Legge Organica 3/1986, sulle Misure Speciali di Salute Pubblica, per cui non esiste un ombrello giuridico che copra un’iniezione forzata che “comporta un intervento corporale coercitivo realizzato al di fuori della volontà del cittadino”.

La Corte sostiene che la sospensione del precetto che autorizza la vaccinazione forzata dei galiziani, approvato lo scorso aprile, potrebbe “provocare danni certi ed effettivi che potrebbero risultare difficili o impossibili da risarcire, laddove la vaccinazione fosse imposta contro la volontà del cittadino”.

La scorsa primavera la Corte Costituzionale lasciò automaticamente in “stand by” una parte della nuova Legge sulla salute dopo aver accolto un ricorso di incostituzionalità presentato, il 30 marzo, dal Governo centrale contro la riforma della normativa promossa dall’Esecutivo regionale di Alberto Núñez Feijóo e approvata dal parlamento regionale.

Diritti fondamentali

Il governo di Pedro Sánchez fece ricorso contro la legge, poiché limitava i diritti fondamentali dei cittadini, cosa che dovrebbe essere fatta attraverso una legge ordinaria e non attraverso un regolamento regionale.

La decisione assunta questo venerdì, ricordano fonti della Corte, non è la Sentenza definitiva su questa controversia, ma anticipa la posizione della Corte Costituzionale, che difficilmente si contraddirà adottando una decisione che sia in contraddizione con la risoluzione di oggi.

Numerosi giuristi sostengono, dall’inizio della crisi sanitaria, che la vaccinazione obbligatoria potrebbe essere imposta solo con una profonda riforma dell’attuale legislazione di Salute Pubblica del 1986 o con una legge sulle pandemie.

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

0 commenti

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank