DI MARC SLAVO
shtfplan.com
Il presentatore di Springwatch, Chris Packham, sta avvertendo la Gran Bretagna di una “apocalisse ecologica”. Nello Springwatch di quest’anno, Packham avverte che stiamo assistendo ad un'”apocalisse ecologica” e che la Gran Bretagna sta diventando sempre più “una terra verde e spiacevole”.
Secondo il Guardian, Packham, un conduttore naturalista, ha invitato il pubblico ad unirsi a lui il mese prossimo per un “bioblitz” di 10 giorni. Il programma prevede la visita di bordi stradali, terreni agricoli, parchi, orti e riserve naturali in tutto il paese per registrare ciò che rimane della fauna selvatica. La fauna da osservare andrebbe dalle farfalle alle briofite, dai fanelli ai licheni. Settimana prossima, la Gran Bretagna diventerà il primo paese al mondo a dedicare una settimana nazionale per aiutare i rondoni. . Il naturalista spera che il suo bioblitz ispiri i nuovi arrivati a cominciare a capire ed a lasciarsi coinvolgere dalla natura. Packham vuole anche concentrarsi sugli agricoltori. “Ci sono molti buoni agricoltori là fuori, celebreremo anche il loro lavoro”, ha detto.
Packham sostiene che il popolo britannico ha normalizzato una “catastrofe nazionale” e vede una ricchezza di fauna selvatica solo nelle riserve naturali, mentre la campagna è completamente priva di ogni vita. “Le riserve naturali stanno diventando installazioni artistiche naturali”, ha affermato. “È come guardare il tuo quadro preferito di Constable o Rothko. Si va là, si riflette, e ci si sente bene perché si è visto un tarabuso o qualche recurvirostra o orchidea. Nel viaggio verso casa non c’è però alcunché – solo piccioni, fagiani non nativi e tassi morti sul ciglio della strada. È catastrofico, e l’abbiamo dimenticato – la nostra generazione sta assistendo ad un’apocalisse ecologica, ed in qualche modo l’abbiamo normalizzata”, ha aggiunto Packham.
“Quanti fiori selvatici possiamo vedere? Nessuno. Dov’è il rosa del garofano di prato? Dov’è il giallo dell’iris? Gli altri colori non ci sono più. Non è verde e piacevole – è verde e spiacevole”, Packham dice disperatamente di guardare alle ondeggianti colline al di là della location dello Springwatch di quest’anno, la tenuta Sherborne del National Trust nel Cotswolds.
Packham ha recentemente anche pubblicato dei tweet che sono diventati virali. Ha commentato l’assenza di insetti durante un fine settimana nella sua casa nel mezzo del parco nazionale New Forest. Ha affermato di non aver visto una singola farfalla nel suo giardino. Ha anche detto che dorme con le finestre aperte, ma che di rado al mattino trova tipule o falene in camera, mentre era normale quando era ragazzino.
I’ve been in my garden in Hampshire for the last couple of days . Sunny , plenty of wildflowers . Not a single butterfly . Not one . Nothing . And in the woods a handful of Speckled Woods . I think we are at a point of absolute crisis in our countryside .
— Chris Packham (@ChrisGPackham) June 3, 2018
Sono stato nel mio giardino in Hampshire negli ultimi due giorni. Soleggiato, pieno di fiori selvatici. Non una singola farfalla. Non una. Niente. E nei boschi una manciata di Pararge aegeria. Penso che siamo in un punto di assoluta crisi nelle nostre campagne.
– Chris Packham (@ChrisGPackham) 3 giugno 2018
La morìa di insetti è già stata notata in passato. Gli scienziati hanno temuto che potesse significare che la terra è squilibrata dal punto di vista ecologico e che potrebbero esserci gravi implicazioni per tutta la vita sul pianeta. È stato rivelato che la Germania ha perso il 76% di tutti gli insetti volanti dal 1989, e Packham sostiene che i decenni di perdite alla fine sono diventati visibili all’umanità.
Tre quarti degli insetti volanti nelle riserve naturali di tutta la Germania sono svaniti in 25 anni, con gravi implicazioni per tutta la vita sulla Terra, dicono gli scienziati. Secondo il Guardian, gli insetti sono parte integrante della vita sul pianeta, sia come impollinatori che come prede per altri animali selvatici. Si sapeva che alcune specie, come le farfalle, stessero diminuendo. La portata delle perdite appena rivelata per tutti gli insetti ha però suscitato l’allarme che il mondo è “sulla strada dell’Armageddon ecologico”, con profondi impatti sulla società umana -SHTFPlan.
L’attenzione di Packham è su tutta la vita animale. Da quando si è appassionato per la prima volta agli uccelli, nel 1970, la Gran Bretagna ha perso 90 milioni di uccelli selvatici, con la popolazione di tortore in calo del 95% dal 1990. Le tortore stanno ora precipitando verso l’estinzione. Il rapporto 2016 di State of Nature ha descritto la Gran Bretagna come “tra i paesi più privi di natura al mondo”. Il rapporto conteneva dati scientifici e statistiche da oltre 50 organizzazioni di conservazione e ricerca. Questi dati hanno rivelato che il 40% di tutte le specie è in declino moderato o ripido.
Marc Slavo
Fonte: www.shtfplan.com
Link: http://www.shtfplan.com/headline-news/alert-presenter-warns-of-ecological-apocalypse-in-great-britain_06112018
11.06.2018
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di HMG