Il record di contagi in Italia, ieri mercoledì 22 dicembre oltre 36.000 nuovi casi (il triplo di un anno fa), coincide con la corsa alla terza dose e molti dubitano sia solo colpa del “destino cinico e baro”, come disse l’ex Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat che addebitò al fato la grave sconfitta elettorale del 1953.
Tantissime le testimonianze di operatori sanitari, operatori scolastici, forze dell’ordine che segnalano numerosi casi di contagi subito dopo la terza dose.
Anche volti noti denunciano questo boom.
Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli e della nazionale insieme al laziale Ciro Immobile (anche lui contagiato), è risultato positivo al covid. Nei giorni scorsi, insieme agli altri giocatori del Napoli, si era sottoposto alla terza dose.
Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle, ex deputato e ora scrittore, come riportato sulla sua pagina Facebook, è positivo dopo la terza dose insieme alla sua compagna.
Scrive oggi 23 dicembre: “Io che scrivo un articolo, Sahra che fa le traduzioni (a proposito, se siete interessati a traduzioni italiano-francese-italiano e a classi di conversazione anche online contattatela su instagram o via mail [email protected]), Andrea che disegna un T-Rex e Filippetto da Pescara, meglio noto come Attila, che fa finta di essere calmo…questo il nostro Natale un po’ particolare. Io e Sahra siamo positivi (io ho fatto anche la terza dose). Auguriamo a tutti Buon Natale!”
Anche il giornalista Marco Travaglio su LA7 denuncia: “Avevo in programma di andare a Torino dai miei, ma poiché parte della mia famiglia è stata contagiata da una persona che aveva appena ricevuto la terza dose non ci potrò andare, sono tutti in isolamento. Quindi rimarrò qua e prenderò tutte le precauzioni del caso: mascherina agli affollamenti e per il resto tutte le altre precauzioni di igiene”.
I contagi di persone appena vaccinate con terza dose aumentano sempre di più.