DI XYMPHORA
Il Revisionismo Olocaustico è un crimine in molti luoghi. Negare la realtà dell’Olocausto, o persino cavillare sui suoi dettagli, così come stabiliti dagli storici sionisti, può condurti in galera. Perché non c’è un crimine di Revisionismo della Nakba?
La Nakba è l’esodo forzato dei Palestinesi dalla loro patria, causato dalla violenza e dalle minacce di Ebrei che stavano, in effetti, spianando la strada per il nuovo stato di Israele (un’idea che sarebbe potuta venire a Stalin). Come parte della mitologia generale di Israele, la realtà della Nakba è stata quasi interamente nascosta dalla Storia Occidentale Ufficiale, fino a relativamente poco tempo fa. Ora non c’è assolutamente alcun dubbio che sia avvenuta, e non ci sono scuse per affermare che non sia avvenuta. Chiunque affermi che la nascita di Israele è stata senza peccato, o dica qualcosa come “una terra senza popolo per un popolo senza terra”, è un Revisionista della Nakba.Ovviamente non c’è paragone tra i mali commessi dai Revisionisti dell’Olocausto e i Revisionisti della Nakba. L’Olocausto è storia antica, e cavillare sui suoi dettagli ha effetti molto miseri sul mondo odierno. D’altra parte, la Nakba rappresenta un crimine in corso contro l’umanità, che non è mai stato attenuato nemmeno da un gesto di restituzione. Mentre la Nakba si riferisce specificamente agli eventi del 1948 e forse ai pochi anni successivi, i Revisionisti della Nakba ripetono le menzogne per permettere che gli orrori in corso e la pulizia etnica dei Palestinesi continuino. Il Revisionismo della Nakba è molto peggio del Revisionismo dell’Olocausto. Perché i Revisionisti della Nakba, o chiunque usa la mitologia di Israele per permettere l’illegale pulizia etnica dei Palestinesi, non vengono processati?
Xymphora
Fonte: http://xymphora.blogspot.com
Link: http://xymphora.blogspot.com/2006/06/nakba-revisionism.html
19.06.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di CARLO MARTINI