Il collasso del dollaro sarà l’evento più importante della storia dell’uomo
DI CHRIS DUANE
silverbearcafe.com
Sarà il primo evento che toccherà
ogni persona vivente. Tutte le attività umane sono controllate dal denaro. La nostra ricchezza, il nostro lavoro, il cibo, il nostro governo,
persino le nostre relazioni sono condizionate dai soldi. Nessuna moneta
nella storia dell’uomo non ha mai raggiunta un’importanza tanto
vasta e profonda quanto il dollaro. È de facto la moneta mondiale. Tutte le altre divise impallidiscono al confronto. Tutte le altre crisi monetarie sono state regionali e c’erano sempre altre monete a cui
la gente poteva aggrapparsi. Questo collasso sarà globale e trascinerà
con sé non solo il dollaro, ma anche tutte le altre monete fiat,
visto che non hanno alcuna differenza. Il collasso delle divise porterà
al collasso di tutti i beni cartacei. La ripercussioni avranno effetti inimmaginabili in tutto il pianeta. (Leggi anche Il Proiettile d’Argento e lo Scudo d’Argento per proteggerti da questo collasso.)
Grazie alla globalizzazione e ai
tentacoli vampireschi dell’Impero Anglo-Americano, il dollaro è la
moneta di riserva mondiale
Sostiene l’economia mondiale nel regolamento
dei commerci internazionali, principalmente per il commercio del petrolio.
Questi soldi sono riciclati dalla City di Londra (da non confondere
con Londra) e da New York. Tutto questo alimenta i vampiri delle multinazionali
che hanno acquisito e raccolto la ricchezza del pianeta. I poteri delle
corporations sopprimono i VERI beni, le risorse naturali e il lavoro,
per destinare a sé enormi profitti. Questo modello Fascista, Statalista
e Collettivista riversa il denaro nell’economia per finanziare un governo
federale sempre più onnipresente. Quel governo che diventa sempre più
vasto, arricchendo i suoi scagnozzi con impieghi utili per controllare
i propri cittadini. Alla fine, per chiudere il cerchio, il governo controlla
altre nazioni grazie al Complesso Militare Industriale.
Questo circolo dovrà essere tagliato
quando avverrà matematicamente e inevitabilmente il collasso del dollaro
Per far funzionare la nostra moneta
basata sul debito, DOBBIAMO incrementare il debito ogni anno E anche
i relativi interessi, altrimenti entreremmo in una spirale deflazionistica
mortifera. Quanto viene creato il debito, viene creato il denaro.
Quando il debito è rimborsato, la moneta viene distrutta. Non ce n’è
mai abbastanza per rimborsare il debito, perché non ci sarebbe più
un dollaro in circolazione.
Siamo al punto in cui o facciamo
un default sul debito, volente o nolente, oppure creiamo ancora
più moneta/debito per tenere il circolo in movimento
Il problema è, nel caso tu capisca
qualcosa di interessi composti, che stiamo raggiungendo il momento della
mazza da hockey, in cui per quanto debito si possa contrarre, diventa
sempre meno efficace e porta all’iperinflazione. Ci sono solo due
figure necessarie a questa iperinflazione, il Prestatore di Ultima Istanza
– la Federal Reserve – e lo Spenditore di Ultima Istanza, il governo.
Questi due possono, e lo faranno, mandare all’aria il sistema. Io
credo che aspetteranno fino alla prossima crisi e l’onda di depressione
deflazionistica prima di mandare allo sfascio le presse per la stampa.
Quella crisi arriverà presto, alla fine di questa estate e in inverno.
Il denaro e le misure d’emergenza sono esaurite. Il fatto è che NESSUNO
dei problemi che ha causato la crisi del 2008 è stato risolto. L’unica
cosa differente è che adesso, invece di problemi aziendali, abbiamo
problemi nazionali. In questo film, la Grecia farà la parte di Lehman
Brothers e gli Stati Uniti quella di AIG. Il problema è
che non c’è nessuno tappeto dove nascondere la polvere e non c’è
più un governo mondiale per assorbire il debito (Problema, Reazione, Soluzione).
E questo mi porta ai cinque posti
dove non essere quando collasserà il dollaro
1. Israele
Questa testa di ponte anglo-americana
nel Medio Oriente era dapprima stata concepita dalla famiglia più
potente al mondo, i Rothschild, nel 1917. La Dichiarazione Balfour stabilì
che ci sarebbe stato un Israele Sionista anni prima dell’avvio della
Seconda Guerra Mondiale e dell’effettiva fondazione di Israele. Israele
non è stato un buon vicino delle nazioni musulmane e ha sempre avuto
alle spalle i due peggiori ceffi in circolazione. Quando il dollaro
collasserà, gli Stati Uniti avranno già parecchio da pensare sia all’interno
che nel contesto internazionale per preoccuparsi di una parte di territorio
non strategico. Tutto questo renderà Israele molto debole quando le
tensioni si faranno davvero alte. Questa stretta striscia di terra desertica
non riuscirà a far fronte alla necessità economica di dover importare
il cibo e la benzina o alla realtà politica di essere circondata dai
Musulmani.
2. La California
Meridionale
La terra della Frutta e delle Noci
vedrà Los Angeles trasformarsi in un campo di battaglia. Venti milioni
di persone impacchettate in una zona in cui non c’è acqua e neppure
cibo non è quanto meno messa bene. Se ci aggiungiamo le enormi disparità
di ricchezza e la vicinanza a una nazione governata dagli stupefacenti,
tutto questo non è una cosa di buon augurio. Se abbiamo assistito alle
rivolte per Rodney King, pensiamo a cosa succederà quando il dollaro
sarà distrutto e il cibo e la benzina non riusciranno più ad arrivare
in quest’area. La gente sarà disperata e farà cose folli, specialmente
quando un’enorme fetta dei propri cittadini è sotto terapia di antidepressivi.
Se il cibo e la benzina non arrivano, come potranno trovare lo Zolfot?
Nel momento in cui tutti i popoli del mondo saranno nei guai, loro mancheranno
della capacità di adeguarsi a questo nuovo paradigma. Se le persone
verranno private troppo velocemente di queste medicine, soffriranno
esaurimenti nervosi e si avranno migliaia di sparatorie o di suicidi.
3. Inghilterra
La Terra del Grande Fratello e dell’ex
Impero della schiavitù planetaria e del commercio delle spezie
se la passera male. La certezza dell’élite britannica, convinta che
i pecoroni non si scoraggeranno, non potrà più funzionare
quando il popolo britannico sarà con l’acqua alla gola. Il carattere
degli uomini si sacrifica e si unisce contro un nemico straniero, ma
non se il nemico è sempre la solita élite. L’Impero Anglo-Americano
potrebbe ordire un’altra false
flag per distrarre la sua popolazione con un’altra
Emmanuel Goldstein come successo nel 1984, ma io credo che questo collasso
avverrà prima che riescano a realizzarlo. Così tutti gli occhi verranno
puntati sull’élite britannica come la sola responsabile di questa catastrofe.
Abbiamo assistito a sconti violenti degli hooligans per gli incontri
di calcio. Cosa succederà quando quest’isola sarà tagliata da tutto,
con poco cibo e poca benzina?
4. New York City
Ecco un’altra area urbana che vive
troppo nel lusso grazie al dollaro. NYC è dove mi sono trasferito nel
2008. Ci sono pochi dubbi sul fatto che tutta la ricchezza a New York,
nel New Jersey e in Connecticut deriva da quella di Wall Street. I risparmi
e gli investimenti di tutta la nazione e gran parte di quelli mondiali
affluiscono in questa capitale finanziaria. Quando il mondo si sveglierà
da quest’enorme frode finanziaria, tutto ciò porterà alla distruzione
della capitale per come l’abbiamo vista sinora. Avrà effetti incalcolabili
sull’economia regionale, portando le persone che guidano la Mercedes
a domandarsi improvvisamente dove trovare il pasto successivo.
5. Washington D.C.
Il collasso politico del Governo Federale
piomberà devastante sull’economia locale, enormemente inflazionata.
Quanto sempre più Stati reputeranno necessario riprendere il controllo
della situazione, il Governo Federale perderà d’un tratto potere
e importanza, come se tutto il mondo fosse colpito da un uragano Katrina
globale. La moneta che hanno creato e speso diventerà senza valore
e le pensioni degli scagnozzi del governo evaporeranno. Milioni di persone
che una volta confidavano nella capacità di forzare altri a mandargli
i soldi impareranno che il vero potere è sempre rimasto a livello
locale. Una massiccia decentralizzazione sarà la risposta alla folle
globalizzazione. Le famiglie del posto e le comunità rinunceranno a
mandare in giro i propri soldi ed indebolire la propria comunità
quando dovranno solo preoccuparsi di trovare un pasto e un posto al
caldo.
“Si può
ignorare la realtà, ma non si possono ignorare le conseguenze dell’ignorare
la realtà.”
Ayn Rand
In sintesi, le aree che hanno vissuto
nel lusso grazie al paradigma del dollaro saranno probabilmente i posti
peggiori dove vivere quando il dollaro collasserà
Molti di voi scorreranno l’articolo
di sfuggita, ma siate sicuri che il collasso del dollaro sta arrivando.
È una inevitabilità matematica. Non saremo tanto fortunati da cavarcela
alla meno peggio come nel collasso del 2008 quando si trattava di un
problema delle aziende. Questa volta si tratta di un problema nazionale
e globale. Lo schema Ponzi planetario ha finito la benzina a causa del
calo demografico, della diminuita disponibilità di petrolio a basso
costo, del declino delle potenze egemoniche. Tutto questo avviene nel
momento in cui abbiamo raggiunto la fase esponenziale o quella del collasso
della nostra moneta. Il paradosso
dell’onnipotenza suggerisce
questo: “Cosa succede quando una forza inarrestabile si scontra con
un oggetto irremovibile?” Stiamo per scoprirlo, quando il denaro
infinito si scontrerà con un mondo finito.
Se vuoi interessarti e prepararti per
questo collasso, per favore unisciti ai liberi Figli dell’Accademia della
Libertà.
Fonte: http://www.silverbearcafe.com/private/06.11/placesnottobe.html
Giugno 2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE