Sono tanti i messaggi di incoraggiamento che stanno arrivando a Giovanni Allevi, che proprio nella giornata odierna ha comunicato per mezzo di Instagram di essere impegnato in una lotta contro un mieloma scoperto da poco. Per combatterlo dovrà stare lontano dalle scene che tanto ama, con la speranza di farvi ritorno il più presto possibile. Scorrendo il suo profilo, si nota come soltanto due settimane fa, dopo un concerto in Puglia, Giovanni Allevi denunciasse un forte dolore alla schiena, che è proprio uno dei sintomi principali del mieloma.
Questo il testo del suo pensiero condiviso con i fan: “Il mal di schiena, fortissimo, dopo tre mesi ancora non mi abbandona. Eppure, durante il concerto a Bari, non so per quale miracolo, per una decina di minuti è svanito. Tanto che ho detto al pubblico: ‘A me sembra che se ne sia andato… Questo palco è magico!’. Tempo un paio di brani, ha ricominciato a farsi sentire più forte di prima, e allora non ho resistito: ‘Il Teatro Petruzzelli è talmente bello e caloroso che il mal di schiena ha preferito tornare qui con noi!’. Non posso dargli torto”.
Un annuncio via social che ha scosso il mondo della musica. Tramite la sua pagina Instagram, il pianista e compositore Giovanni Allevi ha rivelato di avere un mieloma. Parole che hanno spiazzato i suoi seguaci, al suo fianco fin da subito per questa battaglia.“Non ci girerò intorno: ho scoperto di avere una neoplasia dal suono dolce: mieloma, ma non per questo meno insidiosa”, ha confessato Giovanni Allevi nel suo messaggio sui social network: “La mia angoscia più grande è il pensiero di recare un dolore ai miei familiari e a tutte le persone che mi seguono con affetto. Ho sempre combattuto i miei draghi interiori in concerto insieme a voi, grazie alla Musica”. Il genio della musica ha poi annunciato indirettamente lo stop agli eventi: “Questa volta perdonatemi, dovrò farlo lontano dal palco”.
Giovanni Allevi ha sempre affermato di essere convinto che l’unica via di uscita dalla pandemia di Coronavirus risieda nella vaccinazione: ‘Dobbiamo fare quello che ci dicono’, affermava. “Credo fermamente nella ricerca scientifica e vedo all’orizzonte una soluzione del problema, che non può che giungere dai vaccini”.