Una supplica agli U2 dai bambini dell’Africa
A CURA DI COUNTERPUNCH NEWS SERVICE
Bono sta cantando con gli U2 a Glasgow quando chiede agli spettatori un po’ di quiete.
Poi, nel silenzio, inizia a battere lentamente le mani.
Facendo rimanere gli spettatori in silenzio totale, dice seriamente e sommessamente nel microfono…“Ogni volta che batto le mani, un bambino in Africa muore…”
Una voce vicino al palco rompe il silenzio: “Beh, smetti di battere quelle cazzo di mani, allora!”
CounterPunch News Service
Fonte: http://www.counterpunch.org/
Link: http://www.counterpunch.org/bono10192006.html
19.10.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di CARLO MARTINI
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