BELLUNO – Una ventina di prof a letto con febbre alta (anche a 39°), dolori alle ossa e mal di testa. ma potrebbero essere molti di più. È l’effetto indesiderato del vaccino Astrazeneca, inoculato domenica a 800 dipendenti della scuola.
«Sono giunte all’attenzione del Servizio Igiene e Sanità Pubblica una ventina di telefonate o mail che segnalano l’insorgenza di reazioni post vaccinali. Tali reazioni saranno registrate secondo le linee guida dell’Agenzia Italiana del Farmaco». Niente di anormale, spiegano dall’Usl, «visto che al capitolo “effetti indesiderati” della scheda tecnica del vaccino vengono riportate le seguenti percentuali di eventi correlati all’immunizzazione: dolore in sede di iniezione 54,2%; cefalea 52,6%; stanchezza 53,1%; dolori muscolari 44%; malessere 44,2%; rialzo febbrile 33,6%; brividi 31,9%; dolori articolari 26,4%; nausea 21,9%».
«La maggior parte delle reazioni avverse si risolve entro 2-3 giorni dalla vaccinazione», proseguono dall’azienda sanitaria. «Le reazioni avverse riferite alla seconda dose sono riportate come più lievi e meno frequenti rispetto a quelle correlate alla prima dose».
Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica raccoglie regolarmente le segnalazioni di effetti collaterali delle vaccinazioni o direttamente dagli assistiti o dai Medici curanti. Nel database sono al momento registrate 110 segnalazioni formali (0,7% in rapporto a 15.129 dosi complessive somministrate) di reazione avversa a vaccino anti covid, tutte riferite ai vaccini Pfizer (la quasi totalità) e Moderna (rari casi).