Riportiamo la testimonianza di Paolo Baldini, 44enne di Piacenza, che ha voluto raccontare la sua esperienza con il vaccino anti Covid-19 ai microfoni di “Lucca Consapevole”, per il progetto “Voci Avverse“.
L’uomo, che prima della vaccinazione non aveva particolari problemi di salute, si è sottoposto alla prima dose del vaccino Novavax il 28 febbraio 2022.
Qualche giorno dopo, al ritorno da una trasferta di lavoro, Paolo comincia ad accusare tutta una serie di sintomi: dolore ai linfonodi, sensazione di forte bruciore e completa perdita di energie. Dopo un iniziale miglioramento, il 44enne si trova a vivere in un costante stato di stanchezza, accompagnato da aritmie, nausea e vertigini.
A quel punto Paolo decide di rivolgersi al suo medico curante, il quale consiglia un elettrocardiogramma: al pronto soccorso, dopo tutte le analisi del caso, viene dimesso con la diagnosi di reflusso gastroesofageo.
La sua dottoressa, evidentemente non convinta, suggerisce l’utilizzo di un holter cardiaco per un tempo di 24 ore: vengono nuovamente rilevate aritmie, quindi l’uomo decide di rivolgersi ad un cardiologo.
Lo specialista ammette di aver già visto problemi di questa natura in seguito alle vaccinazioni Covid-19, ma tranquillizza l’uomo dicendo che la reazione avversa sarebbe rientrata in poco tempo e senza ulteriori strascichi.
Effettivamente per circa un paio di mesi la situazione migliora, ma a maggio Paolo è costretto a rivolgersi nuovamente al pronto soccorso per il rimanifestarsi dei sintomi sopra descritti. Ancora una volta le analisi non individuano niente di particolare, anche se aritmie vengono nuovamente evidenziate mediante un nuovo utilizzo dell’holter cardiaco.
Ad oggi (giugno 2022, ndr) Paolo si sente meglio, anche se ha subito un contraccolpo psicologico da questa esperienza, spaventato che i sintomi si possano ripresentare da un momento all’altro.
di Filippo Della Santa, ComeDonChisciotte.org
Fonte: https://luccaconsapevole.it/voci-avverse-testimonianza-di-paolo-baldini/