Riportiamo la testimonianza di Marta Bellavia di Pesaro, che ha voluto raccontare la sua esperienza con il vaccino anti Covid-19 ai microfoni di “Lucca Consapevole”, per il progetto “Voci Avverse“.
L’insegnante di scienze motorie, che prima della vaccinazione godeva di buona salute, si è sottoposta alle due dosi del vaccino AstraZeneca: la prima l’11 marzo, la seconda il 28 maggio 2021.
Il decorso successivo alla prima dose scorre senza grossi problemi, ad eccezione di qualche linea di febbre e qualche giorno di spossatezza. Dopo la seconda dose, invece, la donna è costretta a letto da febbre alta e dolori, e la sera successiva compaiono le prime vescicole sul seno.
Marta il giorno successivo decide, visto l’aggravarsi della situazione, di rivolgersi alla guardia medica: la diagnosi immediata è quella di herpes zoster.
Per 12 giorni la donna soffre di dolori lancinanti nella zona dove si è diffuso il fuoco di Sant’Antonio, ma anche al capo e all’orecchio sinistro. La neurologa alla quale si rivolge le prescrive tutte le analisi necessarie per escludere il rischio di trombosi ed aneurismi (erano i giorni della morte di Camilla Canepa, ndr), e successivamente sottopone Marta ad una terapia del dolore che riesce finalmente a migliorare la sua condizione.
Nonostante questo le vescicole sono scomparse più di un anno dopo, ed ancora oggi durante i momenti di maggiore stanchezza si ripresentano dolori diffusi, anche se per fortuna attenuati rispetto ai primi mesi.
Marta, dopo più di un anno, sta gradualmente ritornando alla vita di prima.
di Filippo Della Santa, ComeDonChisciotte.org
Fonte: https://luccaconsapevole.it/voci-avverse-testimonianza-di-marta-bellavia/