Riportiamo la testimonianza di Daniele Di Tanto, 42enne di Livorno, che ha voluto raccontare la sua esperienza con il vaccino anti Covid-19 ai microfoni di “Lucca Consapevole”, per il progetto “Voci Avverse“.
L’uomo si è sottoposto alla prima dose del vaccino il 16 aprile del 2021, sviluppando immediatamente i primi effetti avversi: stanchezza, problemi intestinali, aerofagia, aritmie sempre più intense. Per il suo medico curante questi problemi cardiaci potevano essere dovuti alla reazione gastrica sviluppata, ipotesi confermata anche dal medico dell’hub vaccinale.
Anche il cardiologo non vede problemi nel consigliare la seconda dose, pertanto Daniele si presenta per il secondo appuntamento, sempre con il vaccino Pfizer, in data 7 maggio 2021: le aritmie ritornano immediatamente, rendendo impossibili le più normali attività quotidiane.
A ciò si aggiunge un peggioramento delle condizioni dopo i pasti, che fa perdere al giovane quasi 10kg in un mese.
Il 16 giugno Daniele si sottopone perciò a visite specialistiche, che non evidenziano però alcun problema cardiologico. I medici consigliano quindi all’uomo di tornare “a fare le attività che faceva prima“.
Nonostante queste rassicurazioni i problemi gastrici persistono, così come il senso di spossatezza generale. L’uomo decide quindi a gennaio di quest’anno di rivolgersi ad un altro cardiologo, il quale diagnostica immediatamente una pericardite ancora in fase di versamento.
L’allucinante esperienza di Daniele è stata anche segnalata all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ma a distanza di quasi un anno ancora nessuna risposta.
Per la nostra salute, s’intende.
di Filippo Della Santa, ComeDonChisciotte.org