E’ morto Massimo Morante, chitarrista e fondatore dei Goblin, la band icona del progressive rock italiano. Una scomparsa improvvisa, avvenuta a Roma ieri, giovedì 23 giugno, che lascia sgomenti gli altri componenti del gruppo e i fan. Aveva 69 anni.
A dare la notizia la moglie e i figli. Sabato 25 giugno alle 10.30 i funerali, sempre a Roma, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto (Chiesa degli artisti) a Piazza del Popolo. “Con estremo dolore e incredulità siamo costretti ad annunciare che Massimo Morante, fondatore e insostituibile chitarrista dei Goblin, ci ha lasciato“, ha scritto la band sulla sua pagina Facebook.
Il gruppo dei Goblin (il nome deriva dall’inglese “goblin”, demone, spirito maligno) fu fondato nel 1974 dal tastierista Claudio Simonetti, inizialmente formato dal batterista Walter Martino, poi sostituito da Agostino Marangolo, da Morante alla chitarra e dal bassista Fabio Pignatelli. Il successo coincise con l’esordio cinematografico e con l’avvio del sodalizio con Dario Argento per il film ‘Profondo rosso’ (1975), diventato un cult movie anche grazie alla colonna sonora (fu il 33 giri più venduto in Italia nel corso di quell’anno).
Da quella prima colonna sonora, i Goblin ne hanno composte molte altre, soprattutto per film di genere horror, come ‘Suspiria’ (1977), sempre diretto da Dario Argento, ‘Shock’ (1977), ultima opera cinematografica di Mario Bava, e ‘Zombii’ (1979) di George A. Romero.
Il successo con i Goblin e la carriera da solista
Massimo Morante inizia a suonare la chitarra all’età di 12 anni, ascoltando soprattutto i dischi dei Rolling Stones e Jimi Hendrix. Nel 1971 incontra il tastierista Claudio Simonetti e insieme, chiamati dall’amico produttore Eddie Offord (anche produttore e fonico degli Yes), partono per Londra dove registrano alcuni brani di loro composizione con una formazione chiamata Oliver. All’interno della band, con Morante alle chitarre e Simonetti alle tastiere, figurano Clives Haynes (voce), Carlo Bordini (batteria) e Fabio Pignatelli (basso). L’esperienza londinese si rivela ben presto poco gratificante e inutilmente costosa, per cui Morante ritorna a Roma dove forma nel 1974, con lo stesso Simonetti, il gruppo dei Goblin, in occasione della registrazione della colonna sonora del film ‘Profondo rosso’ di Dario Argento. Entrano a far parte della band Walter Martino alle percussioni e Fabio Pignatelli al basso.
Il successo del film e dell’album della colonna sonora portano la formazione di Morante e Simonetti, che nel frattempo ha accolto due nuovi musicisti, Agostino Marangolo (batteria) e Maurizio Guarini (tastiere), ad affrontare una lunga tournée italiana fra il 1975 e il 1976, insieme al cantante Riccardo Cocciante. Durante una delle trasferte per il tour, l’auto guidata da Marangolo rimane coinvolta in un gravissimo incidente automobilistico da cui Morante e gli altri escono miracolosamente illesi. L’evento imprevisto determina una brusca interruzione dell’esperienza live e, ben presto, il ritorno della band in studio per la registrazione dell’album ‘Roller’. Seguono altre colonne sonore di successo. Nel ’78 Massimo Morante abbandona la band e intraprende la carriera da solista.
NDR– Il musicista era vaccinato contro la Covid-19.
Fonte articolo: https://www.today.it/media/musica/morto-massimo-morante-goblin.html