Sua madre aveva ricevuto il vaccino Moderna. Dieci minuti dopo, aveva difficoltà a respirare e presto perse i sensi. Un’infermiera le somministrò due EpiPens, uno in una gamba e uno in un braccio, ma non riuscirono a salvarla: “Se n’è andata in 15 minuti“.
Si era trattato di un grave shock anafilattico, nonostante non avesse mai avuto una reazione allergica in passato.
Dopo la morte della madre a causa dell’iniezione, la DuPerron si rivolse a un avvocato. Venne a sapere che le aziende produttrici di vaccini non potevano essere ritenute responsabili, perché i farmaci erano stati sviluppati per l’utilizzo in condizioni di emergenza.
Tuttavia, l’avvocato le ha parlato del Programma di sostegno ai danneggiati da vaccino e la DuPerron vuole che altre persone sappiano che esiste.
Il programma è stato avviato nel giugno del 2021. Al 1° giugno 2022, sono state presentate 774 richieste di risarcimento, la maggior parte delle quali è ancora in fase di elaborazione. Sembra che solo 8 richieste siano state approvate dal comitato di revisione medica del programma nell’ultimo anno.
La DuPerron ritiene che il suo caso abbia avuto un iter relativamente rapido – è stata risarcita nel febbraio di quest’anno – perché si trattava di un caso così chiaro. Sua madre ha smesso di respirare ed è morta pochi minuti dopo l’iniezione del “vaccino”. Il rapporto del medico legale e l’autopsia confermarono che era morta per una reazione allergica all’iniezione.
Tuttavia, il processo è stato lungo e frustrante. Ad esempio, i funzionari le hanno chiesto di presentare il passaporto per il vaccino della madre, anche se quest’ultima era morta mesi prima dell’inizio del programma.
DuPerron ha fatto i primi due vaccini Pfizer e un richiamo, non senza reazioni avverse. Era diabetica e ogni volta che riceveva il vaccino la sua glicemia saliva. È anche andata in ospedale, pensando di avere un attacco di cuore. La prima volta ci sono voluti mesi prima che la sua salute tornasse alla normalità. Con il secondo vaccino, è stata una questione di settimane.
Tuttavia, DuPerron ha intenzione di sottoporsi a un altro richiamo se verrà offerto quest’autunno, a patto che ci sia un’alternativa al Moderna.
Leggi l’articolo completo “Donna di Maple Ridge risarcita per la morte della madre causata dal vaccino COVID-19” pubblicato da Maple Ridge-Pitt Meadow News il 6 settembre 2022 QUI.
Fonte articolo: https://expose-news.com/2022/09/15/one-of-the-first-to-receive-compensation-in-canada/