VOLTERRA. Uno scrupolo più che un sospetto. Una necessità per chiarire con una risposta scientifica la domanda che la Procura si è posta quando ha aperto il fascicolo sulla morte di un cicloamatore di 68 anni che aveva ricevuto qualche giorno prima la seconda dose del vaccino per immunizzarsi dal Covid. Esiste una possibile correlazione tra decesso e siero?
È uno dei quesiti formulati al medico legale, il professor Marco Di Paolo dal sostituto procuratore Flavia Alemi.
L’incarico, eseguito in giornata, è stato affidato ieri mattina alla presenza anche del legale della famiglia della vittima. Piero Falorni aveva fatto la seconda dose qualche giorno prima della mattina dell’8 luglio. Non aveva problemi di salute particolare e la bici, dopo un passato da professionista anche come gregario di Francesco Moser, era rimasta la sua compagna di vita anche dopo aver smesso i panni dell’agonismo.
La decisione della Procura è maturata d’iniziativa, senza le sollecitazioni dei familiari del ristoratore di Cecina. La vicinanza tra l’immunizzazione e il malore fatale ha spinto il magistrato a togliere qualsiasi dubbio su un decesso che, in assenza di pandemia, sarebbe stato rubricato senza indugio alla voce cause naturali.
L’autopsia, per quello che potrà chiarire come cause, fornirà un contributo nell’accertamento dell’origine dela morte.
Titolare da 45 anni con la moglie della storica Trattoria Senese, Falorni l’8 luglio era uscito presto di casa nel quartiere di Cecina Nuova. Alle 8,30 era già in sella. Un paio d’ore dopo era a terra, steso dopo un malessere anticipato agli amici di pedalata.
In via della Camminata a Ponteginori il dramma che si consuma davanti ai compagni con cui era uscito per il solito giro tra tornanti, salite e discese delle campagne intorno a Pomarance. È lì che si ferma e chiede aiuto. «Sono affaticato, sarà il caldo» confida agli amici. Un bicchiere d’acqua e Falorni sembra stare meglio. Il gruppo riparte. Qualche pedalata e il ristoratore stramazza al suolo. Il cuore lo ha abbandonato. A distanza di una settimana la Procura, acquisita la cartella clinica dell’ex ciclista e il particolare della seconda dose di vaccino, decide di approfondire l’eventuale nesso causale tra siero e malore letale.
Sarà il duomo di Cecina ad ospitare oggi alle 15.30 il funerale di Falorni.
Fonte articolo: https://iltirreno.gelocal.it/pontedera/cronaca/2021/07/14/news/decisa-l-autopsia-sull-ex-ciclista-professionista-1.40498911