DI MIKE WHITNEY
Uruknet
Non c’è nulla più fastidioso di sapere che un megalomane alcolista cerebroleso ha le sue madide dita sul Grande Pulsante Rosso e che un piccolo tocco potrebbe infiammare il mondo come una candela romana.
Non è un pensiero confortante, ma è la verità.
Mentre la situazione in Iraq continua a deteriorare e un Congresso inetto concede altro potere al presidente; il suo contatto con la realtà sembra essere sempre più logoro. Quanta altra pressione può sopportare la sua debole mente?Purtroppo, ci sono segni che Bush stia perdendo colpi in vista di una forma invasiva di delirium praecox; la progressiva erosione delle sua già ridotte facoltà mentali.
Questo non può essere bene per il paese… o il pianeta.
Attualmente, il mondo si sta schiantando sul nostro universitario di Crawford. Camion di corpi continuano a riversarsi negli obitori di Baghdad e l’Afghanistan è esploso come una bomba sul ciglio della strada, facendo a pezzi la “nascente democrazia” di Bush.. in sangue e polvere. La prognosi su entrambe le campagne è dubbia nel migliore dei casi.
Sul fronte nazionale, gli scandali continuano ad emergere regolarmente, distogliendo l’attenzione dallo sforzo bellico. La National Intelligence Estimate (NIE) ha esposto l’ottusa guerra al terrore di Bush come un orrenda frode e il pungente scriba del Washington Post, Bob Woodward, ha appena rilasciato un nuovo libro, “State of Denial”, che graffia chiunque anche solo remotamente legato alla traballante occupazione dell’Iraq.
L’amministrazione sta collezionando una figuraccia dopo l’altra, senza alcuna fine in vista. Tutto questo ha segnato profondamente il nostro logoro presidente, spingendolo al limite. Chi può dire quando uscirà di testa? Chi può indovinare quando si metterà nudo a correre lungo Pennsylvania Ave urlando ai passanti?
E’ solo una questione di tempo.
Ieri, Bush ha tenuto una delirante risposta alle crescenti critiche verso l’incompetenza dell’amministrazione. Si è appellato ad un nuova crociata per “combattere i nemici dell’America in tutto il mondo”; uno stridente appello per diffondere la guerra nel globo.
Grande; proprio quello di cui avevamo bisogno, un’altra guerra.
Ancora una volta, si scopre quanto Bush sia disconnesso dall’umore del paese. Un recente sondaggio della CNN ha dimostrato che il 61 % degli Statunitensi crede che la guerra stia andando o “molto male o “moderatamente male”. Un simile sondaggio della Fox News era ancora più maldicente: sosteneva che solo il 19 % degli Statunitensi “supporta la guerra e l’attuale strategia”.
19%! C’è probabilmente più supporto per ricominciare la Guerra in Vietnam che continuare in Mess-o-potamia [gioco di parole, in inglese “mess” significa “casino”, ndt].
Bush ha messo da parte questi fatti demoralizzanti nel suo discorso alla radio dicendo che quelli che credevano ai risultati dello NIE stavano “bevendo la propaganda del nemico”.
Quindi, ora le principali sedici agenzie di spionaggio statunitensi sono “il nemico”?!?
Le sempre più bizzarre affermazioni di Bush sono un altro indicatore del fatto che abbia perso le sue facoltà mentali e stia andando alla deriva in un mare di fantasia.
“L’unico modo di proteggere in patria i nostri cittadini è andare all’attacco contro il nemico in tutto il mondo”, ha tuonato Bush.
L’uomo è completamente andato. E’ ora di trovare a Bush una buona, confortevole sedia a dondolo sulla veranda di un manicomio e lasciare che scacci i bambini del vicinato dal giardinetto. Non c’è posto per lui alla Casa Bianca.
Alla fine, l’ha persa.
Mike Whitney
Fonte: http://www.uruknet.info/
Linl: http://www.uruknet.info/?p=27136
03.10.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di CARLO MARTINI