BOLZANO. Un unico caso con reazioni importanti al vaccino AstraZeneca in Alto Adige e altri 24 non gravi, su un totale di 13.896 dosi inoculate.
Una docente a pochi giorni dal vaccino – che non faceva parte del lotto bloccato – ha accusato importanti problemi di coaugulazione del sangue. «Anche per questo caso – dice il direttore sanitario Asl, Pierpaolo Bertoli – deve essere confermato l’eventuale nesso causale. Ovviamente abbiamo inviato tutti gli estremi alla Farmacovigilanza dell’Aifa, l’Agenzia del farmaco».
L’Azienda precisa anche che il dentista deceduto a Bressanone – che era stato vaccinato con Pfizer BioNtech- «è mancato per un ictus: non esiste nessun legame con Astrazeneca».
Molti gli altoatesini vaccinati con la prima dose di Astra-Zeneca a riportare reazioni avverse sempre lievi e facilmente trattabili: febbre anche molta alta e dolori, per uno, massimo due giorni. Poi nulla.