I familiari di una 49enne di Kevington (Gran Bretagna) chiedono al Governo inglese di intervenire finanziariamente per sostenere le cure dopo il grave danno subito a causa del vaccino Covid AstraZeneca.
Kerry Hurt ha avuto un coagulo di sangue nel cervello appena una settimana dopo aver ricevuto la prima dose di AstraZeneca ad aprile, con successive cure salvavita all’Hallamshire Hospital di Sheffield.
La 49enne è stata sottoposta ad un intervento chirurgico con rimozione di una parte del cranio e conseguente paralisi della parte sinistra del corpo.
Una settimana dopo i medici hanno trovato un accumulo di liquido nel suo cervello che richiedeva un’altra vasta operazione per inserire un drenaggio nel cranio, rendendo necessarie altre tre settimane in terapia intensiva.
Dopo quasi cinque mesi in ospedale, la signora Hurt è tornata a casa dove l’area al piano terra è stata convertita per supportarla meglio in base alle sue condizioni attuali.
Ora l’appello al Governo: “Non abbiamo ancora ricevuto un solo centesimo dal sistema previdenziale dopo che le nostre vite sono state stravolte”.