Tiffany Boersma, 36enne dell’Oregon, ha rilasciato un’intervista su RealNotRare.org il 12 settembre 2022. La giovane ha ricevuto la sua seconda dose di vaccino Moderna il 19 febbraio 2021.
Scrive Tiffany:
“Poco dopo la prima dose, ho iniziato ad avvertire un forte dolore al braccio, seguito da una grande stanchezza. Quel giorno sono tornata a casa e la situazione è rimasta invariata fino alle 21.00. A quel punto ho iniziato ad avere dolori terribili al corpo, brividi, mal di testa, intorpidimento delle gambe e febbre. Le gambe mi facevano male al tatto. Avevo la nausea e non riuscivo a dormire.
Il giorno dopo andò un po’ meglio, ma non avevo appetito. Nelle settimane successive fui colpita da sintomi neurologici come nebbia cerebrale, acufeni, confusione, problemi di equilibrio e parestesie alle gambe e al corpo.
In seguito ho sviluppato la sindrome POTS (Sindrome della tachicardia posturale ortostatica), problemi renali e una lunga lista di decine di sintomi debilitanti.
Negli ultimi 19 mesi ho speso migliaia di dollari per la mia salute. Non posso più lavorare come psicoterapeuta, a causa della stanchezza debilitante e dei problemi cognitivi. Sto lottando per la mia vita, mentre la maggior parte della comunità medica ha ignorato la mia richiesta di aiuto.
Nessuno mi ha detto che questi erano i possibili effetti della vaccinazione contro la Covid-19. Ora sono sul divano o a letto per il 50% della settimana e svolgere le attività quotidiane di base può essere una sfida. Vi prego di condividere la mia storia, nella speranza che aiuti altri là fuori che stanno lottando o mettendo in dubbio la possibilità di sottoporsi a questo vaccino”.
Fonte articolo: https://www.realnotrare.com/post/tiffany-boersma