Lauren Elizabeth, 33enne di Waterloo (Canada), ha rilasciato un’intervista a “Real Not Rare” in cui racconta la sua esperienza dopo la seconda dose di vaccino Moderna.
Com’era la tua vita prima di sottoporti al vaccino?
Ero appena tornata al lavoro dopo la maternità. Ero una mamma impegnata con un bambino di 1 anno e uno di 3 anni. Ero attiva, amavo fare giardinaggio, cucinare e passare del tempo con la famiglia.
Quali sono state le reazioni avverse, i sintomi e le tempistiche?
Un paio di settimane dopo la mia seconda dose di vaccino Moderna, ho iniziato a notare alcuni problemi di propriocezione nello scendere le scale. Dovevo guardare ogni gradino prima di farlo, altrimenti avevo la sensazione di cadere. Ho ignorato il sintomo, pensando che fosse solo nella mia testa.
Poi, il 9 agosto 2021, sono andata a nuotare, ho messo a letto i bambini, ho fatto una doccia e ho cominciato a sentire come degli aghi nei piedi. Nell’ora successiva questa sensazione è arrivata fino allo stomaco.
Avevo anche un forte dolore alla schiena e ho provato a fare stretching, ma cominciavo a sentire la gamba destra debole.
A quel punto ho chiesto a mio marito di aiutarmi ad andare in bagno, ma non riuscivo a fare pipì. Fu in quel momento che capimmo che c’era qualcosa di molto sbagliato.
Nel giro di 4 ore ero paralizzata dalla vita in giù, con vescica e intestino neurologici.
Sono stata sottoposta a 5 risonanze magnetiche, 3 TAC, una rachicentesi, un arteriogramma spinale, un numero sufficiente di esami del sangue per verificare la presenza di tutte le malattie autoimmuni e tutto è risultato negativo.
Ciò che è emerso è una lesione del midollo spinale estesa da T6 a T10. Sono stata sottoposta a 5 giorni di steroidi ad alte dosi e poi a 7 trattamenti di plasmaferesi. Tutto questo nel corso di 6 settimane in ospedale.
Successivamente ho svolto 6 settimane di riabilitazione neurologica per cercare di reimparare a camminare. Sono così grata che il PLEX e molte preghiere mi abbiano portata al punto in cui mi trovo oggi.
Riesco a camminare, anche se ho ancora problemi con l’andatura, il tono muscolare e la neuropatia. Faccio fisioterapia ogni settimana ed esercizi quotidiani per rinforzarmi.
Non posso ancora lavorare, perché il mio lavoro richiede che io sia completamente mobile. Mi stanco facilmente, ma sto lavorando sulla resistenza.
Devo tenere il passo con la mia famiglia impegnata. La strada da percorrere è ancora lunga, ma sento di aver già percorso gran parte della mia maratona.
La maggior parte dei medici ha ignorato la mia domanda se questo fosse stato causato dal vaccino. All’epoca ero una mamma di 33 anni in perfetta salute, senza alcun precedente medico.
La diagnosi ufficiale è quella di mielite trasversa acuta longitudinale idiopatica e credo che sia stata provocata dal vaccino Moderna.
La tua reazione è stata segnalata?
Si, al Vaccine Injury Support Program (VISP).
Ci sono trattamenti di cui dovremmo essere a conoscenza che sono stati utili?
La plasmaferesi.
Hai già avuto la Covid-19 in passato?
Non sono mai risultata positiva al test.
Cosa vorresti che gli altri sapessero?
Ci siamo tutti affrettati a fare il vaccino, perché pensavamo fosse la cosa migliore per i nostri amici e familiari. Ora dobbiamo prenderci il nostro tempo, esaminare le reazioni avverse che si sono verificate, prima di vaccinare i nostri bambini.
Fonte articolo: https://www.realnotrare.com/post/lauren-elizabeth