Il loro ultimo rilancio da pokerista squinternato consiste nel mettere sul piatto l’intervento diretto di truppe di alcuni paesi Nato e soprattutto dare carta bianca agli ucraini per colpire con armi Nato strutture militari e produttive in territorio russo. In caso di attacco alle strutture di allerta nucleare la dottrina strategica russa prescrive la reazione immediata. Un automatismo dettato dalla necessità di non venire sopraffatti in uno scontro le cui sorti si decidono in pochi minuti.
La guerra per sanare i debiti insostenibili dei governi occidentali
Nel preparare questo articolo, come faccio spesso (ma non sempre, mea culpa) ho ritenuto utile documentarmi sul personaggio Martin Armstrong, che ho scoperto essere alquanto “chiacchierato”. Da una parte trovo Wikipedia che riporta testualmente: “Martin Arthur...
Analisti prevedono la scomparsa imminente della popolazione occidentale
Esattamente dieci anni fa, nel 2014, un importante sito di statistiche militari collegato all’intelligence statunitense pubblicò degli apocalittici numeri demografici che riguardavano la popolazione mondiale nel 2025[1]. Gli analisti dell’agenzia Deagel[2] prevedevano...
Unrestricted warfare: dall’iperguerra alla guerra illimitata
Di Matteo Parigi per ideeazione.com Nel febbraio del 1999 usciva per una casa editrice dell’esercito cinese un’opera dal titolo «Guerra senza limiti[1] (超限战)» destinata a segnare il corso del pensiero militare sino ai nostri giorni, oltreché suscettibile di...
Forze di pace NATO porterebbero allo scontro con la Russia
Questa mattina, mercoledì 23 marzo, invitato a un incontro con insegnanti e studenti presso l'Istituto statale di Mosca per le relazioni internazionali (MGIMO), il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov si è trovato a dover commentare una questione molto delicata e...