Almeno un centinaio di persone, tra amici, parenti e liberi cittadini, si sono ritrovati questa mattina presso la chiesa Santa Maria degli Angeli – San Nicola La Strada, per dare l’ultimo saluto al dott. Domenico Biscardi, venuto mancare nella notte tra l’11 e il 12 Gennaio.
Tanta la commozione per l’inattesa scomparsa di una persona che tutti, a prescindere dall’opinione sul suo lavoro, ricordano come gentile e disponibile. Mimmo, così si faceva chiamare, in base alle notizie fin ora apprese è morto di infarto a casa sua; un malore improvviso che attualmente possiamo ipotizzare essere stato causato dal forte stress a cui era sottoposto. Come voi lettori saprete, la nostra redazione è stata tra le prime a darne notizia, così come è stata forse l’unica che ha cercato di fare un po’ di chiarezza sul passato del dott. Biscardi, per cercare di mettere insieme i pezzi e capire se davvero ci sono gli estremi per sostenere azzardate teorie circa la sua morte.
Rispetto all’articolo uscito ieri in serata, sono poche le novità che possiamo raccontarvi dopo aver presenziato al funerale. Attualmente pare che la famiglia non abbia disposto l’autopsia, forse per non voler affrontare una battaglia che già le è costata tanto, forse perchè la fiducia nei medici e nella medicina oggi è sottoterra, e mettere la salma nelle mani di un medico legale che non si conosce potrebbe non portare a nulla.
Non trova conferma neanche la storia della visita dei NAS, visita che avrebbe ricevuto a causa delle ricerche sul contenuto dei “vaccini” anti-Covid che Domenico Biscardi stava portando avanti da mesi.
Tanti gli elementi, insomma, che ancora non sono chiari riguardo questa storia; e chissà se la verità salirà mai a galla. Ciò che resta al momento è tanto sconforto nel mondo della resistenza alla dittatura sanitaria per una scomparsa improvvisa e ancora troppo poco chiara. Parlando con le persone presenti l’opinione comune è che ci sono cause più profonde che hanno portato alla morte di Mimmo, molti sono convinti che si sia spinto troppo oltre nelle sue ricerche, mettendoci la faccia e commettendo forse degli errori strategici nel tutelare la sua persona.
Noi ovviamente ci atteniamo ai fatti e per questo motivo, non avendo avuto conferma circa nessuna delle voci che circolavano, non possiamo aggiungere altro, se non anche il nostro ultimo saluto ad una persona che, al di là di tutto, aveva un cuore grande e si batteva per la nostra stessa causa.
Ciao Mimmo
Massimo A. Cascone, 13.01.2022