Crescono le richieste, in Germania, per l’espulsione del controverso Ambasciatore statunitense

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FONTE:WETINHAPPEN.ORG

La scorsa settimana un membro del governo tedesco ha accusato il nuovo Ambasciatore statunitense a Berlino d’intromettersi nella politica interna tedesca e di aggravare legami già tesi, mentre i Partiti di sinistra hanno chiesto l’espulsione del fedele alleato di Donald Trump.

Richard Grenell ha iniziato il suo incarico a Berlino l’8 maggio e ha immediatamente infastidito la Germania twittando, lo stesso giorno, che le società tedesche avrebbero dovuto smetterla di fare affari con l’Iran, visto che Trump aveva abbandonato l’accordo nucleare con quella Repubblica Islamica.

Ha attirato ulteriore indignazione, lo scorso fine settimana, con commenti sul sito web di estrema destra Breitbart, in cui esternava la sua ambizione a voler “appoggiare altri leader, altri conservatori in tutta Europa”.

Grenell ha inoltre fatto alzare le ciglia offrendo un pranzo, per il 13 giugno, all’arciconservatore Cancelliere austriaco Sebastian Kurz, presentato dall’Ambasciatore statunitense come una specie di rockstar.

L’Ambasciatore “sta interferendo nei nostri affari interni”, ha dichiarato Peter Beyer, coordinatore per la “cooperazione transatlantica” nel governo di Angela Merkel, in un’intervista al quotidiano regionale “Rheinische Post”.

“Dovrebbe prestare attenzione al fatto che consideriamo il suo inizio come Ambasciatore assai controverso”, ha aggiunto il politico conservatore, che era presente in occasione della visita del diplomatico al Ministero degli Esteri tedesco.

L’ex leader del Partito Socialdemocratico ed ex Presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, ha dichiarato all’agenzia di stampa nazionale DPA che: “Ciò che quest’uomo sta facendo è inaudito nella diplomazia internazionale. Se un Ambasciatore tedesco dovesse dire a Washington che è lì per supportare i democratici, sarebbe espulso immediatamente”.

“Spero che la visita di Kurz sia d’auspicio perché il mandato di Grenell come Ambasciatore in Germania sia breve”, ha aggiunto Schulz, interpretando alla lettera il termine “kurz” [breve].

Schulz aveva in precedenza twittato che l’inviato degli Stati Uniti non si stava comportando da diplomatico, ma da “ufficiale coloniale di estrema destra”.

Vista la situazione, il Ministero degli Esteri tedesco chiederà dei chiarimenti a Grenell, in una riunione che sarà organizzata fra l’Ambasciatore e l’alto funzionario Andreas Michaelis.

“Ci sarà certamente molto da discutere ed è decisamente una buona cosa che l’Ambasciatore sia ospite di Andreas Michaelis”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri Heiko Maas.

Una Terribile Intervista

Anche l’opposizione di sinistra, ovvero la leader di “Die Linke” Sahra Wagenknecht, ha sostenuto che Grenell sia ormai squalificato come Ambasciatore.

“Chi pensa, come l’Ambasciatore statunitense Richard Grenell, di poter dominare l’Europa e determinare chi deve governare, non può più restare in Germania come Ambasciatore”, ha dichiarato Sahra Wagenknecht [politica e giornalista] al quotidiano Die Welt.

E ha aggiunto: “Se il governo prendesse sul serio la sovranità democratica del nostro paese, non dovrebbe invitare Grenell ad una chiacchierata davanti ad un caffè, ma dovrebbe invece espellerlo, immediatamente”.

La nomina di Grenell, un falco sostenitore dell’“America First” di Trump, è stata a lungo ostacolata dai Senatori democratici statunitensi che stigmatizzavano i suoi presunti tweet sulle donne in politica, e il suo apparente rifiuto a prendere sul serio la presunta ingerenza russa nelle elezioni americane.

Questa polemica è arrivata in un momento in cui i legami tra Germania e Stati Uniti sono molto tesi, dopo che Trump ha rescisso l’accordo sul nucleare iraniano e ha imposto dazi punitivi sull’alluminio e sull’acciaio europei.

Sottolineando l’inasprimento delle relazioni transatlantiche, la Cancelliera Merkel ha avvertito che l’Europa non può più fare affidamento sugli Stati Uniti per la sua protezione e che deve “prendere il suo destino nelle sue mani”.

Anche alcuni politici democratici statunitensi hanno criticato i commenti di Grenell. Il Senatore democratico Chris Murphy ha twittato che l’intervista rilasciata a Breitbart dall’Ambasciatore era “terribile” e che gli Ambasciatori non dovrebbero supportare nessun partito politico all’estero.

Perché Grenell è stato nominato Ambasciatore?

Per Juergen Hardt, portavoce di politica estera della Merkel, Grenell sta semplicemente cercando d’indebolire l’UE. Gli Stati Uniti vogliono impedire “all’Unione Europea d’integrarsi ulteriormente e di diventare una potenza politica ed economica ancora più forte”, ha dichiarato all’emittente hr-Info.

Sebbene la Merkel appartenga al campo conservatore, i commentatori sostengono che Grenell non stia cercando di rafforzare il Partito della Cancelliera, ma piuttosto i suoi oppositori di estrema destra.

“È già abbastanza brutto se questo è ciò che egli pensa, lasciamo stare se addirittura lo esterna”, ha dichiarato al quotidiano Berliner Zeitung.

Anche i media fuori dalla Germania sono intervenuti. Anne Applebaum, editorialista del Washington Post, ha dedotto che Grenell intende chiaramente sostenere le forze “identitarie, pro-Russia e anti-pluraliste” in Europa.

Ha aggiunto che Grenell avrebbe sicuramente adempiuto al suo compito se fosse stato inviato in Germania per destabilizzare la coalizione della Merkel o l’Alleanza Atlantica, “ma se questi non sono i suoi ordini … allora bisognerebbe porsi una serie diversa di domande”.

Concludendo: “Perché l’Ambasciatore statunitense in Germania ha rilasciato un’intervista a Breitbart? Perché si sta lasciando coinvolgere in politiche partigiane? E, per quello che conta, perché è stato nominato Ambasciatore degli Stati Uniti?”

Il Financial Times, infine, ha esortato Berlino a rispondere al “comportamento non diplomatico” di Grenell, mantenendo la sua linea riguardo l’accordo nucleare iraniano e rispondendo fermamente ai dazi statunitensi, accettando al contempo le sue responsabilità in materia di difesa.

 

Fonte:  www.wetinhappen.com.ng

Link: https://www.wetinhappen.com.ng/calls-grow-in-germany-to-expel-disputed-us-envoy/

6.06.2018

 

Scelto e Tradotto da Franco per www.comedonchisciotte.org

 

Questo articolo è apparso la prima volta su Channels Television: https://www.channelstv.com/2018/06/05/calls-grow-in-germany-to-expel-disputed-us-envoy/

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