Di Frank Bergman, slaynews.com
Secondo un nuovo rapporto, il presidente Donald Trump potrebbe presto vietare i “vaccini” a mRNA contro il Covid a causa di un allarmante aumento di decessi in eccesso, malattie mortali e disabilità.
Una tale mossa sarebbe consigliata dai massimi funzionari sanitari di Trump, molti dei quali stanno spingendo per ritirare le vaccinazioni dall’uso pubblico per tutte le età.
Un nuovo rapporto del Daily Mail rivela che i “vaccini” contro il Covid rischiano ora di essere vietati da Trump, poiché diversi dei suoi massimi funzionari dell’amministrazione stanno assumendo i loro ruoli nelle agenzie del governo federale.
Il rapporto sottolinea come il dottor Jay Bhattacharya, candidato di Trump alla guida del National Institutes of Health (NIH), abbia a lungo fatto campagna per il divieto delle vaccinazioni.
Bhattacharya, esperto di malattie infettive, è tra i numerosi medici e scienziati di spicco che guidano una petizione per chiedere il ritiro dei “vaccini” mRNA.
Come riportato in precedenza da Slay News, Bhattacharya è uno dei principali esperti che hanno firmato l’Hope Accord.
L’accordo Hope ha dichiarato che i “vaccini” mRNA Covid sono collegati a un allarmante aumento dei decessi in eccesso in tutto il mondo.
L’accordo cita serie preoccupazioni sulla sicurezza e l’efficacia delle iniezioni sperimentali.
L’accordo Hope ha ottenuto quasi 68.000 firme dopo essere stato pubblicato la scorsa estate.
Oltre 2.000 medici, quasi 6.000 altri professionisti sanitari e più di 2.100 scienziati e accademici hanno ora firmato l’accordo.
Tutte le firme sono state verificate per garantire che provengano da professionisti reali e qualificati.
La dichiarazione, che chiede anche il riconoscimento e il sostegno per i danneggiati dal vaccino, affronta cinque priorità fondamentali:
Sospensione immediata dei prodotti vaccinali a mRNA contro il COVID-19: si afferma che i prodotti vaccinali a mRNA dovrebbero essere sospesi immediatamente a causa di un numero crescente di prove che suggeriscono un legame tra la diffusione del vaccino e le tendenze allarmanti in materia di disabilità e decessi in eccesso.
Una rivalutazione completa della sicurezza e dell’efficacia del vaccino contro il COVID-19: Richiede indagini indipendenti per rivalutare accuratamente la sicurezza e l’efficacia di tutti i vaccini contro il COVID-19, garantendo trasparenza e piena divulgazione dei dati.
Riconoscimento e sostegno ai danneggiati dal vaccino: L’accordo sottolinea la necessità di riconoscere e sostenere le persone che hanno subito danni legati al vaccino, fornendo loro le cure mediche necessarie e un risarcimento.
Ripristino dei principi etici abbandonati durante l’era COVID-19: si chiede un ritorno all’etica medica di base, compreso il consenso informato, l’indipendenza fisica e la protezione dei bambini, tutti aspetti che sono stati compromessi negli ultimi anni.
Affrontare le cause alla radice dell’attuale situazione: l’accordo sostiene un’indagine onesta sui fattori che hanno portato alle attuali questioni etiche e mediche, tra cui il groupthink istituzionale, i conflitti di interesse e la soppressione del dibattito scientifico.
Il rapporto rileva inoltre che il nuovo Segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr. probabilmente sosterrà il divieto delle inoculazioni. Kennedy ha dichiarato che farà pressioni per vietare le iniezioni contro il Covid se i dati lo giustificheranno. RFK Jr. aveva già presentato una petizione alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per revocare l’autorizzazione d’emergenza dei “vaccini” sei mesi dopo la loro introduzione.
Citava la mancanza di dati sull’efficacia o la sicurezza dei vaccini.
Da allora Kennedy ha affermato che se fosse stato al governo all’epoca, “si sarebbe assicurato che avessimo la migliore scienza, e non ci fu alcuno sforzo in tal senso in quel momento”.
Anche il famoso cardiologo britannico Dr. Aseem Malhotra è stato preso in considerazione per un ruolo di consulente sanitario nella squadra di Kennedy.
Anche Malhotra ha chiesto che i “vaccini” vengano sospesi e rivalutati.
Inoltre, Bhattacharya è stato coautore della Great Barrington Declaration.
La dichiarazione è stata firmata da migliaia di scienziati che hanno chiesto una politica di immunità di gregge rispetto ai lockdown e alle vaccinazioni.
È stato anche uno dei tanti esperti che sono stati censurati e attaccati durante la pandemia per aver sfidato l’ortodossia.
Il medico di punta è stato bandito dalle piattaforme dei social media per le sue opinioni, con Elon Musk che ha personalmente ripristinato il suo account quando ha rilevato X.
Per aver messo in discussione le narrazioni ufficiali sui “vaccini” Covid, Bhattacharya era stato precedentemente avvertito:
“Quando si prende una posizione in contrasto con la clerisy scientifica, la vita diventa un inferno”.
Oltre alle sue opinioni sui “vaccini”, Bhattacharya aveva precedentemente descritto i lockdown come la politica più catastroficamente dannosa di “tutta la storia” e “il singolo peggior errore di salute pubblica degli ultimi 100 anni”.
Parlando alla Conferenza sulla libertà accademica presso la Stanford’s Graduate School of Business, Bhattacharya ha osservato:
“Abbiamo una classe di intellettuali che dichiara dall’alto ciò che è vero e ciò che non lo è”.
Di Frank Bergman, slaynews.com
19.02.2025
Frank Bergman è un giornalista statunitense che oltre ad occuparsi di cronaca, conduce interviste con esperti e ricercatori e investiga su personaggi e organizzazioni influenti in ambito socio-politico.
Fonte: https://slaynews.com/news/report-trump-ban-covid-vaccines-surging-deaths/
Traduzione a cura della Redazione di ComeDonChisciotte.org