E’ stato illegittimo il provvedimento di sospensione di un dipendente da parte di una ASL del torinese, il lavoratore era accusato di inottemperanza all’obbligo vaccinale.
Del ricorso dei rappresentanti del lavoratore, Valerio Savino e Fabio Pansera del Foro di Torino, è stata confermata l’inapplicabilità dell’obbligo vaccinale previsto dai decreti ministeriali, ed improrogabile la reintegrazione sul posto di lavoro.
Il giudice Lorenzo Audisio ha condannato l’ASL al pagamento delle retribuzioni maturate e non percepite nel periodo in cui il lavoratore è stato sospeso.
Verdiana Siddi
22/07/2022